Lunghezza: 60 km
Difficoltà: difficile
La prima tappa parte dall’Abbazia di Novacella, centro dall’importanza storica e una delle migliori cantine della Valle Isarco. In seguito l’itinerario, lungo 16 km, si snoda attraverso romantici castagneti passando per tre suggestive chiesette.
La seconda tappa porta sull’altopiano soleggiato di Velturno e dà la possibilità di fare sosta all’omonimo castello rinascimentale, al Convento di Sabiona e presso diverse osterie. Vale la pena scendere a Chiusa in quanto la discesa regala un affascinante panorama sulla cittadina medievale.
Terza tappa: Da Barbiano a Leitach/Renon
Il sentiero delle castagne si snoda attraverso un paesaggio ben curato, paesini pittoreschi e boschi misti. Lungo questa tappa si possono ammirare il torrente Gonderbach con la sua cascata e l’architettura di alcuni tesori di arte sacra.
Quarta tappa: Da Leitach/Renon a Castel Roncolo/Bolzano
L’ultima tappa mostra alcune delle bellezze dell’altopiano del Renon, come ad esempio la valle delle salamandre e le rovine di Castel Stein. Altra attrazione degna di nota sono le piramidi di terra di Auna di Sotto. Giunti a destinazione, il maniero illustrato di Castel Roncolo attende gli escursionisti per un’interessante sosta dedicata alla cultura locale.