Sentiero panoramico | Tirolo

Punto di partenza e d’arrivo: associazione turistica Tirolo

Durata: 1:30 h
Dislivello: 180 m
Lunghezza: 5 km
Difficoltà: facile

Piacevole passeggiata di due orette con scorci panoramici sulla città di cura di Merano.

Percorso:
Dal centro del paese (associazione turistica) si scende lungo la via Principale fino all’Hotel Gartner. Qui si svolta in via Monte Benedetto e si prosegue fino alla Cappella della Pace. Scendendo lungo il sentiero della cappella, si arriva alla caserma dei vigili del fuoco di Monte S. Zeno. A destra si imbocca via Monte S. Zeno proseguendo per 150 m circa fino alla casa Küchelberg. Più sotto, a destra, si entra nella Passeggiata Tappeiner. L’incantevole passeggiata sopra i tetti di Merano oltrepassa la Polveriera e conduce al Caffè Saxifraga. Qui si imbocca il sentiero Tirolersteig a destra. In salita piuttosto ripida si arriva così in via Monte Benedetto, dove si può decidere di rientrare con il pullman o di proseguire a piedi lungo via Monte Benedetto e via Principale fino al punto di partenza.

 

Giro dei masi di Quadrato | Parcines

Punto di partenza e d’arrivo: incrocio via Quadrato/ via Lagundo

Durata: 3:00 h
Dislivello: 140 m
Lunghezza: 4,3 km
Difficoltà: facile

In armonia con la natura – passegiata panoramia per i masi traditionali sul Monte Tramontana!
Camminata ideale per i bambini, da fare con passeggino!

Percorso:
Dall’incrocio si segue la strada in direzione Rio Lagundo. Oltrepassare il maso Unterbrunn e fino al prossimo incrocio a sinistra e fino al maso Oberbrunn. Sul sentiero nr. 29B il tour conduce attraverso i storici masi Quadrato, il maso Oberbrunn, il masa Niederweg e il maso Mitterhof fino al ristorante Gramegg. Qui nuovamente a sinistra e proseguire fino al ristorante Niederhof. Bel panorama sulla Bassa Venosta. Ritornare al parcheggio sulla strada catramata.

I Storici masi Quadrato sono: maso Unterbrunn, masi Oberbrunn, maso Niederhof, maso Mitterhof

Escursione di rifugio | Merano 2000

Punto di partenza e d’arrivo: stazione a monte funivia Merano 2000

Durata: 2:00 – 3:00 h
Dislivello: 180 m – 400 m
Lunghezza: 7 km – 9 km
Difficoltà: media

Un giro adatto a tutta la famiglia nell’area di Merano 2000 è la semplice escursione di rifugio in rifugio, facilmente percorribile anche con passeggini sportivi.

Percorso:
Punto di partenza per questa escursione è Pivigna, raggiungibile in funivia da Merano, la più grande dell’Alto Adige o in cabinovia da Falzeben.
Il primo rifugio situato lungo il percorso è il Piffinger Köpfl, da cui si prende il sentiero n. 3 che porta alla Malga Waidmann e successivamente alla Malga Kirchsteiger e al Rifugio Merano. Si prosegue su un comodo sentiero escursionistico fino al Rifugio Parete Rossa, dal quale è possibile tornare a Piffing o proseguire per il Rifugio Zuegg fino a Falzeben. Una volta arrivati si può prendere la cabinovia o rimettersi in marcia per raggiungere a piedi la stazione a monte della nuova funivia o la macchina.

Rifugi lungo il percorso: Ristorante Falzeben, Ristorante Panorama, Ristoro montano Piffinger Köpfl, Panoramabistro Merano 2000, Malga Waidmann, Rifugio Kirchsteiger, Rifugio Meraner, Rifugio Parete Rossa

Sentiero circolare Walther v.d. Vogelweide | Laion

Punto di partenza e d’arrivo: Laion

Durata: 3:00 h
Dislivello: 410 m
Leunghezza: 7,4 km
Difficoltà: media

Sulle tracce del menestrello Il giro anulare Walther von der Vogelweide conduce da Laion fino ad Albione. Ai punti significativi lungo l´itinerario sono piazzati cartelli che informano sulla vita e le opere del cantore a cui il percorso è dedicato. In questo modo la bella passeggiata viene arricchita da informazioni storiche-culturali, inoltre si passa da alcuni punti di ristoro.

Percorso:
Dal campo sportivo di Laion (m 1085) si segue il sentiero segnavia n. 5 in discesa verso nord per i prati, in bella passeggiata si raggiunge il paesetto Albions (m 857). Volendo verso sud si segue la strada per il maso Mair am Bach, dove si prende la via per i campi (cartelli Vogelweider Rundweg). Prima per i prati, poi in lungo tratto per i boschi, si raggiunge l´abitato di Novale (m 740, punto di ristoro Törggelen in autunno). Passando dalla chiesetta di S. Caterina a Novale e dal maso Vogelweider Hof si segue l´itinerario segnavia n. 35, che porta in salita tra i campi sul versante sud del monte. Attraversata la strada asfaltata si risale a Laion, punto di partenza.

Sentiero Oswald von Wolkenstein | Alpe di Siusi

Punto di partenza e d’arrivo: stazione a valle funivia Alpe di Siusi

Durata: 1:30 h
Dislivello: 280 m
Lunghezza: 5,7  km
Difficoltà: facile

Il Sentiero Oswald von Wolkenstein è un percorso circolare che costeggia le Rovine di Salego e Castelvecchio. Lungo l’itinerario 15 stazioni v’invitano a giocare, ma anche a scoprire la tavola dei cavalieri, una spada e animali mistici.

Percorso:
Dall’accesso alla stazione a valle della cabinovia Alpe di Siusi una strada carrozzabile asfaltata devia in direzione di Salego. Là, svoltate tutto a sinistra, salendo al Sentiero Oswald von Wolkenstein, che serpeggia attraverso il bosco di Castelvecchio, oltrepassando le omonime rovine e quelle di Salego. Al di sotto della roccia della rovina di Castelvecchio il sentiero tematico prosegue in direzione di Bad Ratzes, terminando presso una strada forestale.
A destra, con una deviazione di 10 minuti, raggiungete l’Hotel Bad Ratzes, dove potete divertirvi in un magnifico parco giochi. A sinistra dell’edificio, seguite l’indicazione “Siusi” e dopo mezz’ora raggiungerete nuovamente la stazione a valle della cabinovia.

Nota: Nessuna possibilità di sosta e ristoro durante il percorso; portarsi il pranzo al sacco

Escursione al laghetto Sulfner | Avelengo

Punto di partenza e d’arrivo: parcheggio Nusser Avelengo

Durata: 1:30 h
Dislivello: 125 m
Lunghezza: 4 km
Difficoltà: facile

In estate lo stagno si mostra dal suo lato più bello. Bianche ninfee ricoprono lo specchio d’acqua, sulle rive cresce l’erba rana, l’equiseto palustre, il giaggiolo palustre e diversi tipi di giunchi. Ma anche in inverno, quando lo stagno é circondato da neve, l’ atmosfera é unica.

Percorso:
L’escursione al Laghetto Sulfner di Avelengo parte dal parcheggio Nusser ad Avelengo e segue il sentiero n. 14 che in leggera salita porta al ristorante Sonnenheim. Qui attraversare la strada, passare il maso Innergruberhof e prendere la diramazione per S. Caterina (n. 50) per poi raggiungere il suggestivo Laghetto Sulfner con la sua particolare vegetazione.
Proseguendo il sentiero n. 11 in leggera discesa si passa per il ristorante e maneggio Sulfner, si arriva a S. Caterina che offre una magnifica vista su Merano. Da lì ritornare infine al punto di partenza per la strada asfaltata chiusa.

Sentieri del sole – Il cammino di San Leonardo | Valle Aurina

Punto di partenza e d’arrivo: San Giacomo, Valle Aurina

Durata: 1:30 h
Dislivello: 267 m
Lunghezza: 3,7 km
Difficoltà: facile

Partendo dal villaggio di San Giacomo (chiesa), il sentiero soleggiato conduce sopra il paese attraverso prati, boschi e un pezzo del vecchio sentiero „Mühlweg“ fino a ritrovarsi al punto di partenza.

Percorso:
Il sentiero si snoda a monte della località di San Giacomo e conduce dapprima attraverso i prati, quindi attraverso il bosco, seguendo l’antica via dei mulini, per riportarci al punto di partenza. Tema dell’ escursione: questo sentiero è allo stesso tempo percorso e meta della passeggiata. Ma esso conduce verso un’altra meta in attesa: “il giardino delle sculture” e la sala dove l’artista Jakob Oberhollenzer espone le sue opere. Il luogo è meta di chi ama la natura e ne percepisce il fascino. E’ un’occasione per avvicinarsi alla vita di questa valle, alla sua storia e al lavoro della sua gente, all’arte, e per certi versi anche al richiamo della meditazione. Nei punti di sosta presenti lungo il percorso, apposite tavole illustrano il lavoro della gente di montagna nell’alternarsi delle stagioni. I temi descritti sono i seguenti: “Dal grano al pane”, “Dalla pianta del lino al tessuto” e “Il lavoro del boscaiolo”. Chi è alla ricerca di nuove sensazioni, può camminare a piedi nudi e assaporare il piacere di un pediluvio nelle acque tonificanti. Il sentiero è dedicato a S. Leonardo, il protettore del lavoro dei contadini. Infatti, la religiosità popolare caratterizza da sempre l’esistenza delle popolazioni rurali alpine. Dal giardino delle sculture si può percorrere la via del ritorno anche deviando verso il villaggio. Il percorso più lungo passa invece accanto ai masi, per raggiungere poi l’albergo Garber (fermata dell’autobus) e infine il parcheggio.

Escursione sul sentiero dell’avventura | Campo Tures

Punto di partenza e d’arrivo: Piazza Municipio Campo Tures

Durata: 3:00 h
Dislivello: 200 m
Lunghezza: 5,4 km
Difficoltà: media

Avvicinare le persone alla natura…questo è lo scopo del Sentiero natura di Campo Tures. Il tracciato, lungo ca. 6 km, è stato finanziato per metà ciascuno dal Comune di Campo Tures e dall’Ufficio Parchi Naturali. Il logo, uno scoiattolo, accompagna l’escursionista da una stazione all’altra. Vengono trattati molti argomenti: natura, cultura, fauna, flora, geologia, mitologia, favole e leggende… Costruzioni audaci, come una piattaforma panoramica ad altezza delle cime degli alberi, rendono più attrattivo il percorso.

Percorso:
Inizia in piazza del municipio a Campo Tures: ci incamminiamo verso Nord, giriamo a destra dopo 50 m, attraversiamo il fiume e seguiamo il lungofiume fino alla soglia della passeggiata del Castello, dove ci tocca salire per un breve tratto. Sottopassiamo il vecchio portone doganale e proseguiamo lungo la stradina ghiaiata a destra: il Castel Taufers invita alla visita. Il sentiero natura invece ci guida verso Nordest: un panorama meraviglioso su tutta la conca ci sorprenderà! Dopo tre quarti d’ora scendiamo in direzione del fiume e sul lungofiume destro passeggiamo sotto gli ontani ombreggianti fino a raggiungere la piscina Cascade che invita a fare un bagno rinfrescante. Ora ci avviamo in direzione Campo Tures e dopo mezz’ora raggiungiamo il ns. punto di partenza, la piccola fontanadelle oche nel centro di Campo Tures.

Passeggiata sul sentiero delle legende | Campo Tures

Punto di partenza e d’arrivo: Bad Winkel

Durata: 2:30 h
Dislivello: 190 m
Lunghezza: 4,4 km
Difficoltà: media

Le Valli di Tures e Aurina sono ricche di leggende, alcune delle quali vengono presentate lungo questo sentiero. I bambini vivono l’emozione del mondo della magia, mentre gli adulti scoprono diverse cose sul misticismo della Valle di Tures. I cartelli illustrativi narrano le leggende e la presenza di alcuni oggetti sottolinea l’aspetto misterioso del bosco magico.

Percorso:
La camminata si snoda principalmente nel bosco, è facilmente percorribile ed è indicata nel periodo che va dalla primavera al tardo autunno.
Partiamo da Bad Winkel. Dal parcheggio nei pressi della cappella, accanto all’albergo Bad Winkel (lo raggiungiamo passando per Caminata o per la zona sportiva di Campo Tures), percorriamo per un breve tratto la strada in direzione Caminata e svoltiamo poco dopo a sinistra, imboccando un sentiero stretto nel bosco (non la strada che porta al maso Wissemann!). Il percorso prosegue con un leggero saliscendi. Attenzione: alla diramazione proseguiamo scendendo a destra, anziché seguire la via che sale a sinistra. Il sentiero termina in una radura nei pressi di una panca e di una statua intagliata di Sant’Uberto. Saliamo per il sentiero più ampio a sinistra, fino ad arrivare alla strada. La seguiamo per 300 m in salita e, dopo un ponte, raggiungiamo un portale di legno. Qui, sulla sinistra, il sentiero nr. 8 conduce alla chiesetta di Santa Valpurga (1030 m), dove godiamo di una splendida vista su Campo Tures e sulle montagne della Zillertal. Ritorniamo lungo lo stesso percorso effettuato all’andata o, in alternativa, dal paese di Caminata torniamo con il citybus fino a Campo Tures.

Giro alle cascate | Luttago

Il giro delle cascate: una passeggiata affascinante di un‘ora e mezzo intorno alla “Schwarzbachklamm”

Punto di partenza e d’arrivo: Luttago

Durata: 01:30 h
Dislivello: 304 m
Lunghezza: 3,7 km
Difficoltà: media

Percorso:
I sentieri che dovremo percorrere sono segnati con il numero 23 o 26. Partiamo allo Sportbar di Lutago e attraversiamo boschi verdi e ci spostiamo verso “Brunnberg”. Attraversiamo il fiume e dopo un altro bivio il sentiero ci porta nella vicinanza della cascata “Schwarzbach”. Scendiamo all’inizio dolcemente e nella seconda parte il sentiero prosegue più ripido. In vicinanza della strada verso Rio Bianco vediamo la spettacolare cascata. Più giù c’è la “Schwarzbachklamm” e la cascata inferiore. Le pareti rocciose tolgono quasi tutta la luce. Attraversiamo il burrone misterioso e nelle vicinanze di Lutago ci accoglie di nuovo il bosco luminoso. Seguendo il sentiero n. 23 torniamo al punto di partenza.