Waalweg di Saltusio | Saltusio

Punto di partenza e d’arrivo: funivia Hirzer 
Durata:
2:50 h
Dislivello: 290 m
Lunghezza: 9 km
Difficoltà: media

Percorso:
Dal parcheggio della funivia Hirzer a Saltusio si scende verso il Passirio e si procede lungo il fiume fino all’Hotel della Mela Torgglerhof. Da qui, il Waalweg, il sentiero lungo l’antico canale di irrigazione, porta fino al centro di Scena oppure alla baita del guardiano dell’acqua (Waalerhütte) in direzione di Rifiano e Merano; il centro di Merano è raggiungibile in circa un’ora e mezza, e da qui è poi possibile prendere un autobus per rientrare a Saltusio.

Waalweg di Rifiano | Rifiano

Punto di partenza e d’arrivo: via Chiesa, Rifiano

Durata: 1:30 h
Dislivello: 130 m
Lunghezza: 1,7 km
Difficoltà: facile

Percorso:
La passeggiata lungo il Waalweg, il sentiero lungo l’antico canale di irrigazione, parte da via Chiesa, in paese. Dopo circa 300 metri si svolta a sinistra su via Rössl e si arriva, in leggera salita, fino al poligono di tiro, dove comincia la roggia, cioè il canale di irrigazione. Il percorso, che si snoda tra il limitare del bosco e i prati, porta a Caines e termina nella valle omonima. Per il ritorno si può seguire via Caines, sentiero Valtmaun o via Hohl. In alternativa, è possibile fare il percorso inverso, andando in auto in Valle di Caines, parcheggiare e da lì proseguire a piedi lungo il Waalweg fino a Rifiano (circa 45 minuti).
Il percorso non è addato a passeggini e carrozzine.

L’altopiano dell’Alpe di Luson e Rodengo con il passeggino | Luson

Punto di partenza e d’arrivo:  Parcheggio Zumis

Durata: 3:00 h
Dislivello: 180 m
Lunghezza: 10,9 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Sulla strada forestale camminiamo in direzione della baita Ronerhütte (1832 m), che raggiungiamo in circa tre quarti d’ora. Inizialmente il sentiero conduce attraverso il bosco fitto, poi attraverso l’alpe. In circa un’ora si raggiunge un bivio, dove bisogna decidere se andare alla baita Rastnerhütte (1931 m) oppure alla baita Starkenfeldhütte (1930 m). Tutte e due le baita si raggiungono in ca. 5 minuti. Ritorniamo sulla via dell’andata fino alla baita Ronerhütte, dove deviamo a destra sul sentiero “Confinweg” marcato con il nr. 4 e ritorniamo al parcheggio.

Sentiero selvaggio delle meraviglie | Renon

La escursione comincia qui: Soprabolzano

Presso ognuna delle otto stazioni del “percorso natura” per tutta la famiglia viene presentato un animale selvatico che trova il suo habitat qui da noi, sul Renon. Ciascuno di questi animali gioca un importante ruolo nel presevare l’equilibrio del nostro ecosistema ed é possibile incontrarlo nel bosco. In questo caso, godetevi pure l’incontro ravvicinato, ma in totale silenzio. Accattivanti giochi lungo il sentiero didattico aiutano a conoscere le caratteristiche di ogni animale.

All’inizio del sentiero Pyramix ci dà il benvenuto e racconta degli animali selvatici sul Renon. La curiosità è già suscitata e si parte!
Poco più avanti si vedono già le prime macchie colorate che brillano tra gli alberi. Cosa possa essere? …È Fiona, una volpe furba. Qui nella foresta ha trovato un posto ideale per la sua tana.

Il sentiero ci porta avanti e ci dà la possibilità di conoscere altri animali:
Ivo, un compagno spinoso, p.es., che normalmente si incontra solo di notte alla ricerca di cibo. Sapete di quale animale sì tratta?
Altri abitanti lungo il sentiero selvaggio delle meraviglie sono anche Walter, un picchio rosso e Sissi, uno scoiattolo che fa scorta di provviste per l’inverno, sotterrandole ovunque nel bosco.

Nelle diverse stazioni, per il divertimento di bambini e adulti, si trovano giochi emozionanti, che consentano di toccare con mano lo straordinario istinto e le caratteristiche uniche di ogni singolo animale.

Sentiero della Posta | Laion

Punto di partenza e d’arrivo: Laion

Durata:  3:00 h
Dislivello: 100 m
Lunghezza: 12 km
Difficoltà: media

Fino alla costruzione dei raccordi stradali, il Sentiero della Posta fu percorso come collegamento pedonale tra la Val Gardena e la Valle Isarco.

Il Sentiero della Posta parte dall’abitato di Laion (m 1090) con la segnaletica “P”. In lieve salita verso est per strada campestre si raggiunge Ceves (m 1212, punto di ristoro). Con costante veduta del Sassolungo si continua in comoda passeggiata per i campi e a monte di Tanurza per il bosco. Passando dai masi Felsonnes Höfe a valle della strada principale, si raggiunge S. Pietro (m 1210, punto di ristoro). Si prosegue in parte per il nuovo tracciato (cartelli), poi seguendo la strada asfaltata che porta al punto di ristoro Pedrutsch (m 1267). L’itinerario continua pianeggiante in direzione sud per il bosco e porta alla frana di Pontives. Dopo la ripida salita per la zona della frana, il sentiero continua in tornanti e porta ai primi campi di Vico di Fuori. Al bivio si continua a destra, presso le prime case si segue la via Nevel, poi la via Stazione fino al centro di Ortisei (m 1234).
Il ritorno, a seconda dove si trova l’alloggio, si fà col autobus di linea 350 o 351 verso Laion.

La mulattiera | Trodena

Punto di partenza e d’arrivo: Trodena

Durata: 3:10 h
Dislivello: 442 m
Lunghezza: 9,5 km
Difficoltà: media

Su questo sentiero escursionistico selezionato, che conduce ad alcune delle più belle ed attraenti esperienze culturali e naturalistiche e in cui si intuisce il mito del paesaggio, l’escursione viene vissuta con tutti i sensi. Lungo il percorso incontriamo spesso pannelli illustrativi che illustrano la natura, la cultura e la storia dei due paesi e intanto spieghiamo il nostro mitico paesaggio, raccontiamo delle nostre tradizioni, della nostra storia e delle nostre particolarità culturali e gastronomiche. Ritratti di paesaggi autentici completano il mito della nostra regione e diffondono lo spirito della versatilità europea.

Percorso:
dal punto di partenza a Trodena procediamo verso l’alto, attraversando il paese, diretti al suo ingresso. Da lì seguiamo il segnavia n. 5, passiamo per il sentiero delle leggende (n. 8) e raggiungiamo il pittoresco maso Rungganöhof, da dove proseguiamo, sempre seguendo il segnavia 5 passando, per Pinterschupfe, Peraschupf e Riegenschupfe (tutti non gestiti) fino al biotopo Palù Lunga. Da qui, attraverso il sentiero n. 9, giungiamo direttamente alla Malga Krabes (1.540 m), gestita solo in estate, da dove, passando per il sentiero n. 6 e poi 5 arriviamo direttamente ad Anterivo.

Suggerimento:
Dal punto di arrivo dell’escursione, con i mezzi pubblici si torna al punto di partenza.

 

Alla Malga Corno | Trodena

Punto di partenza e d’arrivo: Trodena

Durata: 5:00 h
Dislivello: 770 m
Lunghezza:  15,1 km
Difficoltà: difficile

Percorso:
La strada per Malga Corno: Da Trodena seguiamo il sentiero europeo “E5”. Attraverso un meraviglioso bosco misto di conifere si sale in parte sulla strada forestale, in parte sulla vecchia carrareccia fino alla sella Ziss. Grandi larici, abeti e abeti sono in fila. Il sentiero prosegue fino alla Malga Corno (1. 710 m), circondata da pascoli con piante di alta montagna (genziana, fiori crocifere, anemone solforoso, campanula barbuta). Il panorama dalla Malga Corno premia la salita piuttosto impegnativa: la catena montuosa del Lagorai, Gruppo delle Pale, Corno Nero e Corno Bianco, Pala di Santa, Latemar, Gruppo del Catinaccio, Sciliar, Alpi dello Stubai e Alpi Ötztaler. Dopo un po’ di riposo facciamo una deviazione verso il Lago Nero, facciamo il giro del Monte Corno, godiamo sempre di nuovo meraviglioso panorama e ritorniamo a Trodena sul sentiero escursionistico a lunga percorrenza.

Al Lago di Quaira | Val d’Ultimo

Punto di partenza e d’arrivo: Posto di ristoro Steinrast

Durata: 1:30 h
Dislivello: 522 m
Difficoltà: media

Percorso:
Dall’abitato di Pracupola raggiungiamo dopo 7 km in auto il posto di ristoro Steinrast (1728 m) che si trova all’inizio di un grande prato a destra della strada. Quindi parcheggiamo l’auto lungo la strada. Iniziamo l’escursione verso il lago di Quaira percorrendo la strada vicino al prato in direzione L’Orecchia di Lepre. Prima del ponte iniziamo a salire con il sentiero 11. Raggiungiamo una vecchia malga e quindi ci dirigiamo verso la malga Kuppelwieser che raggiungiamo dopo 30 minuti dal posto di ristoro Steinrast. Dalla malga Kuppelwieser (1970 m) inizia il sentiero 11A verso destra che conduce al Passo di Tarres (2523 m, 1.40 ore) e all’Orecchia di Lepre (4.10 ore) e verso sinistra che conduce al lago di Quaira (1.00 ora). Alla malga si può sostare a mangiare e bere. Noi saliamo con il sentiero 11A verso il lago di Quaira. Dopo 1 ora di salita dalla malga Kuppelwieser raggiungiamo il lago di Quaira, un lago artificiale.

Baby trekking | Merano e dintorni

Dove: Merano e dintorni
Quando: a richiesta
Durata: 1-2 ore

Offriamo dei workshop sul babywearing (portare i bimbi in fascia). Può essere un momento fine a se stesso, una consulenza privata, oppure propedeutico ad una passeggiata coi bambini. Come poter portare il mio piccolo in maniera comoda e sicura e godere così della permanenza in Alto
Adige con la mia famiglia!

Materiali richiesti: scarpe solide
Prezzo: 15-30€
Come pagare: in contanti all’arrivo

Interessati? Prenotate questa esperienza al numero +39 340 3042414
Il vostro referente: Maria Unterholzner

Vi preghiamo di indicare sempre il vostro hotel e il vostro nome quando chiamate.

Trekking in montagna | Dolomiti

Dove: Dolomiti, Rosengarten, Langkofel, Scilar
Quando: ogni giorno (a richiesta)
Durata: 3-7 ore
Materiali richiesti: scarpe solide
Prezzo: 120€ (insieme)
Come pagare: in contanti all’arrivo

La zona dolomitica del Catinaccio, dello Sciliar e della Val di Fassa la conosco dalla mia infanzia e posso proporre dei percorsi lontani dalle rotte turistiche. Ho esperienza nel relazionarmi con le persone e i gruppi di camminatori. Sono molto comunicativo e ho un approccio positivo alla vita: con me le persone possono godere di una bella esperienza di cammino nella natura. Non meno importanti sono le mie competenze in merito al corretto comportamento in montagna, alla gestione del rischio frane, alla meteorologia e al primo soccorso: in questo modo i miei clienti raggiungono
sicuri la meta. Mi offro volentieri per tour di un giorno o di una settimana, anche di rifugio in rifugio, preferibilmente nella zona del Catinaccio, Latemar, Sciliar, Sasso Lungo, Sasso Piatto e Val di Fassa. Sarei molto contento di portarvi con me in montagna.

Interessati? Prenotate questa esperienza al numero +39 347 8462144
Il vostro referente: Artur Obkircher

Vi preghiamo di indicare sempre il vostro hotel e il vostro nome quando chiamate.