Ansitz Heufler | Rasun/Anterselva

Come raggiungere  Ansitz Heufler 

È una tenuta storica datata 1579 che si trova all’inizio della valle di Anterselva. Al suo interno, al primo piano si può visitare una delle più belle e
antiche Stube dell’Alto Adige.
Oggi Ansitz Heufler è un albergo con 8 suggestive stanze con tipico
ristorante e bar.


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Contatto: 
Ansitz Heufler
Rasun di Sopra 37
39030 Rasun/Anterselva
+39 0474 496218

Kreideturm | Appiano

Come raggiungere il Kreideturm

La torre quadrangolare che serviva come avamposto fortificato di Castel Hocheppan , è stata costruita verso la fine del 12 secolo, nello stesso periodo del castello. Successivamente è molto probabile che la torre fungesse soprattutto come postazione per i segnali di fumo.

La torre era circondata da un muro, del quale oggi si possono vedere alcuni resti. L’ingresso, sul lato sud è decorato con ornamenti, mentre sul lato opposto si trova un ulteriore ingresso più basso, che probabilmente che veniva utilizzato per l’accensione dei fuochi. All’interno del Kreiderturm purtroppo non c’è niente, solo un lungo cunicolo buio.

Orari d’apertura:
tutto l’anno

Rovine di Salego | Siusi allo Sciliar

Come raggiungere la Rovine di Salego 

Si trovano nelle vicinanze di Castelvecchio, nell’omonima foresta. Della rocca originaria non rimangono ora che pochi, sparuti resti (sentiero 2).
La rovina di Salego si trova sopra Siusi, ai piedi dello Sciliar. Si parte dalla stazione a valle della cabinovia seguendo le indicazioni del sentiero “Oswald von Wolkenstein”. La rovina di Salego si trova dopo circa mezz’ora di cammino.


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Contatto:
Rovine di Salego
Via Sciliar 16
39040 Siusi allo Sciliar
+39 0471 707024

Rovine di Castelvecchio | Siusi allo Sciliar

Come raggiungere la Rovine di Castelvecchio

La rocca di Castelvecchio si trova a 1.273 m di altitudine, abbracciata da un fitto bosco nei pressi di Siusi allo Sciliar. Castelvecchio venne nominato in documento scritti per la prima volta nel 1186. Nel 1367 un certo Eckhard von Villanders viveva nella rocca. Suo nipote, il famoso menestrello Oswald von Wolkenstein, ereditò un terzo della proprietà di Castelvecchio. Gli altri due terzi erano proprietà del cavaliere Martin Jäger, nessuno dei due però prese dimora presso il castello. Quando Oswald von Wolkenstein a 14 anni sposò Margarete von Schwangau, gli serviva una casa o castello conforme al proprio stato sociale. Non avendo i soldi per comprare le altri parti di Castelvecchio, iniziarono varie dispute per il castello. Nel 1427 i litigi vennero messi da parte e Oswald von Wolkenstein ricevette il castello in proprietà. Durante questi anni è inoltre stata scritta anche la famosa canzone “Hauensteinlied” del menestrello.

Nel XVI secolo Christoph von Wolkenstein comprò Castelvecchio e lo fece ampliare, ma già un secolo dopo la rocca cadde in rovina. Nel 1976/77, in occasione del sesto centennario della morte di Oswald von Wolkenstein, le rovine del castello furono restaurate. In ambito di questi lavori sono stati recuperati alcuni affreschi all’interno della cappella e trovati alcuni oggetti risalenti al medioevo come una spada. Oggi quel che resta sono solo i ruderi, i quali sono di proprietá della diocesi di Bolzano-Bressanone. Le rovine di Castelvecchio sono accessibili al pubblico e facilmente raggiungibili da Siusi in ca. mezz’ora.

Orari d’apertura:
tutto l’anno


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Contatto:
Ufficio turistico Siusi allo Sciliar
Via Sciliar 16
39040 Siusi allo Sciliar
+39 0471 707024

Castello di Freudenstein | Appiano

Come raggiungere il Castello di Freudenstein 

Il castello di Freudenstein fu costruito nell’Alto Medioevo, probabilmente
dagli Eysenbrand di Freudenstein. Dal XV secolo il castello fu di proprietà
della nobile famiglia Fuchs von Fuchsberg. Verso la fine del XIX secolo, il
barone Heinrich von Siebold, segretario della legazione austro-ungarica,
acquistò la tenuta e la fece ristrutturare e ampliare.
Nel 1968 il castello di Freudenstein passò a Bernhard Walterscheid-Müller,
che fece ristrutturare il castello trasformandolo in un centro congressi.
Nel 1987 venne acquistato dal Dr. Hans Meraner di St. Michael.

Attualmente il castello appartine alla famiglia Fink/Gostner che ha iniziato i
lavori di ristrutturazione nel 2016 per trasformare il castello in una location
elegante adatta a diverse tipologie di eventi. Nel castello si trova anche un suggestivo ristorante.

Contatto:
Castello di Freudenstein
Strada Masaccio, 6
39057 Appiano sulla strada del vino
+39 0471 660742

Rudere della Chiesa di Sant’Antonio Abate | Prissiano

Come raggiungere le Rudere della Chiesa di Sant’Antonio Abate

Della chiesa di Sant’Antonio Abate, menzionato per la prima volta 1323 ma certamente piú antica e forse la più antica chiesa del comune, sono conservati oggi solo alcuni reperti murari.

Orari d’apertura:
aperto tutto l’anno


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Contatto:
Associazione turistica Tesimo-Prissiano
Baecknhaus 54
39010 Prissiano
+39 0473 920822

Castel Zwingenburg | Tesimo

Come raggiungere il  Castel Zwingenburg

Castel Zwingenburg, già citato dalle fonti nel 1237, divenne nel 1274 di proprietà del principe regnante Meinhard II. Caduta in rovina, la costruzione passò verso il 1800 in mano contadina sino a quando il signore di Castel Schulenburg, rilevata la proprietà del rudere, lo sottopose nel 1900 circa ad interventi di risanamento e rinnovo. Oggi è nuovamente gestito da proprietari terrieri.


Non accessibile al pubblico.

Contatto:
Associazione turistica Tesimo-Prissiano
Baecknhaus 54
39010 Prissiano
+39 0473 920822

Erlebnisstraße | Timmelsjoch

Come arrivare dal Timmelsjoch

Eine Straße, früher ein Saumpfad, eint Passeier- und Ötztal. Über Jahrtausende entstehen viele einzigartige Gemeinsamkeiten und überwinden die natürliche Grenze der Berge. An mehreren Haltepunkten informieren Architektur-Skulpturen den Reisenden über Natur, Geschichte, Kultur, Gesellschaft und Wirtschaft der Region und erweitern seinen Horizont. Erkunde die Stationen und mach’ Die Timmelsjoch Erfahrung.

Le stazioni:

  • Ponticello
    Alla stazione di pedaggio di Hochgurgl si gode un panorama straordinario sulla Valle Ötztal e sulle sue maestose cime che svettano oltre i 3.000 metri. Un ponticello permette di ammirare nuove prospettive e fornisce informazioni sul paesaggio circostante e le sue caratteristiche.
  • Contrabbandiere
    Là dove l’antico sentiero che collegava Zwieselstein a Moso in Passiria incrocia la strada, sorge una struttura cubica che è possibile visitare. Al suo interno si viene trasportati nell’avventuroso mondo dei contrabbandieri del Passo del Rombo.
  • Transit
    Una vecchia caserna del 1930 è stata trasformata in una gemma storico-culturale. Dalla storia architettonica dalla strada alpina (Hochalpenstrasse) ai reperti archeologici molto interessanti, il nuovo museo ospita numerose altre informazioni sul Timmelsjoch.
  • Museo del passo
    Come un masso erratico, il Museo del Passo sporge dal versante tirolese a quello altoatesino, sottolineando il carattere transfrontaliero dell’emozione del Passo del Rombo. La “grotta di ghiaccio” allestita all’interno è un tributo ai pionieri di questa strada alpina e alla loro meritevole opera.
  • Telescopio
    La spaziosa area sottostante la cima Scheibkopf offre un bel panorama a 180° con il parco naturale del gruppo del Tessa. Un telescopio consente di mettere a fuoco lo sguardo sul Monte dei Granati (3.304 m) e sul Monte Principe (3.403 m), che si ergono maestosi dai ghiacciai perenni.
  • Granati
    Sulla parete rocciosa nei pressi di Stulles, si apre una vista spettacolare su Moso e sulla retrostante Val Passiria. Due granati – strutture architettoniche che si ispirano alle formazioni geologiche tipiche della Val Passiria – fungono rispettivamente da spazio espositivo e piattaforma d’osservazione.

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Orario d’apertura:

Fine maggio – fine ottobre (se la strada è aperta!)
aperta tutti i giorni dalle ore 07:00 alle 20:00


Si prega di consultare il sito web per eventuali variazioni negli orari di apertura.

 

Museo del passo | Timmelsjoch

Come arrivare dal Museo del passo

Come un masso erratico, il Museo del Passo sporge dal versante tirolese a quello altoatesino, sottolineando il carattere transfrontaliero dell’emozione del Passo del Rombo. La “grotta di ghiaccio” allestita all’interno è un tributo ai pionieri di questa strada alpina e alla loro meritevole opera.

Per saperne di più su …
… la storia della strada alpina del Passo del Rombo.
… il nome del Passo del Rombo.
… la storia di una fibbia di epoca precristiana


Informazioni dettagliate sugli orari di apertura sono disponibili su questo sito web.

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Contatto:
Associazione turistica Val Passiria
Via Passiria 40
39015 S. Leonardo in Passiria
+39 0473 656188