Biotopo “Ontaneti dell’Aurino” | Brunico

Come raggiungere il Biotopo “Ontaneti dell’Aurino”

Un vero gioiello naturale si trova in Val Pusteria, sul versante orografico sinistro dell’Aurino, l’affluente più importante della Rienza. Prima che il fiume sfoci nella Rienza, presso San Giorgio e Stegona, inizia l’area degli Ontaneti dell’Aurino (Biotop Ahrauen), che si estende su una superficie di ben 60 ettari e comprende i comuni di Brunico, Gais e Campo Tures. Per essere precisi, si tratta della parte bassa dell’Aurino, tra Molini di Tures e Brunico.

Le origini di questi ontaneti risalgono ai tempi dell’Impero austro-ungarico. Al giorno d’oggi possono essere scoperti attraverso diversi sentieri, uno dei quali è il sentiero tematico dedicato all’Aurino. Grazie ad una piattaforma panoramica è possibile avere una bellissima vista sull’area, fino a questo punto il sentiero è adatto anche ai passeggini. Gli Ontaneti dell’Aurino sono un habitat per tante farfalle, pesci, ed uccelli come il martin pescatore europeo e l’airone cenerino.

L’area venne formata dai ghiacciai dell’ultima era glaciale ed è testimone delle grandi foreste vergini di allora. Al giorno d’oggi, gli Ontaneti dell’Aurino sono tutelati come prezioso biotopo e riserva ornitologica, inoltre fanno parte della Rete Ecologica Europea Natura 2000. A proposito: la ciclabile Pusterbike delle Valli di Tures e Aurina, che conduce da Brunico a Campo Tures, segue anche il corso del fiume Aurino.