Passeggiata medioevale | Chiusa

Punto di partenza e d’arrivo: Chiusa, Piazza Mercato

Durata: 1:00 h
Dislivello: 10 m
Lunghezza: 1,6 km
Difficoltà: facile

Percorso:
Per il citytour medievale si parte alla piazza Mercato a Chiusa. Attraverso la via Città Alta proseguire fino alla via Città Bassa fino a piazza Tinne. Attraverso il ponte del rio Tinne fino al “Kapuzinergarten”. Indietro attraverso il ponte, poi a sinistra fino alla via alla Fiera Cavalli e attraverso la via Conciatori alla via Saltia di Sabbiona. Proseguire verso la Città Bassa fino alla via Tintori e alla passeggiata Lungo Isarco ritornare alla piazza Mercato. Ci sono più posti ristoro lungo il percorso.

I sentieri geologici a Tiso | Funes

La Sua escursione inizia e termina qui: Museo Mineralogico Tiso

I Sentieri didattici illustrano lungo il percorso le caratteristiche geologiche e botaniche della zona.

Sentiero geologico 1: Alla grotta dimostrativa
Oltre la piazza della Casa delle Associazioni con una fontana di granito con aqua potabile, e un muro con diverse pietre, si passa davanti alla chiesa per imboccare il sentiero pianeggiante che, fra affi oramenti geologici a monte e tavole informative sulla geologia e botanica, conduce fino alla “Lahne” (sentiero n. ıı). Nel punto di arrivo potete ammirare la vista sul paese e trovete la grotta esplorativa delle Geodi di Tiso. Una «roccia vibrante» e le «pietre sonore» riserveranno curiosi esperimenti.

Sentiero geologico 1a: Sentiero didattico botanico
Al bivio appena sopra la chiesa imboccare il sentiero botanico didattico con tavole informative sugli alberi e arbusti della zona. Dopo circa 400 m uscire in direzione sud passando per il pascolo comunale (brughiera stepposa ricca di specie) e proseguire per la Croce del tempo con la “Rayéta”. Ritornare passando per la “Råste” (pascolo con antichi esemplari di larice). Quindi, camminate sul sentiero n. 1, passando per la pineta arida cresciuta sulla roccia tufacea e lavica, fino al sentiero n. 11.

Sentiero geologico 2: Percorso circolare al laghetto “Mesner Lacke”
Passando per la piazza Brunngasse (granito errante con fontana, acqua potabile, panchine e un giovane esemplare di carpino) proseguite in direzione nord verso il bacino di irrigazione, uno specchio d’acqua incorniciato da bellissimi prati. Un sentiero (percorribile con carrozzelle e passeggini) conduce tutt’intorno allo stagno. In tre punti sono allestite delle panchine da cui potete ammirare in totale relax la danza delle libellule in volo o ascoltare il concerto delle rane. Alcuni frammenti di roccia sul lato est raccontano la storia geologica del territorio. Per il rientro è possibile passare anche per il parco giochi “Kårrner Waldele” e il colle “Schelmbühl”.

Sentiero geologico 3: Colle del Santo Sepolcro
Un colle ricco di storia, quello con la cappella del Santo Sepolcro e il bunker nella roccia risalente alla Prima guerra mondiale. Il panorama si estende dal massiccio delle Odle al Rasciesa, al Corno del Renon, alla Croce di Lazfons, al Lago Rodella fi no alle Alpi Breonie di Levante (Zillertaler Alpen). Alcune postazioni informative con tavole panoramiche forniscono dettagli sulle località circostanti, sulle montagne e le caratteristiche geologiche dei dintorni.

Escursione ai mulini di Reinswald | Reinswald

Punto di partenza e d’arrivo: Stazione a Valle Reinswald

Durata: 1:00 h
Dislivello: 80 m
Lunghezza: 3 km
Difficoltà: facile

Percorso:
I mulini di Reinswald si trovano nella Valle dei Molini in Val Sarentino. I mulini ad acqua, ampiamente restaurati, sono una popolare meta escursionistica sia d’estate che d’inverno. Il sentiero parte dalla stazione da valle Reinswald e fa parte del Urlesteig ed è ideale per tutta la famiglia, anche con passeggino.

Urlesteig – per tutta la famiglia | Reinswald

Qui inizia la Sua escursione: Stazione a monte Reinswald

Il sentiero naturalistico Urlesteig è diviso in sei diversi tratti. Potete scegliere un dislivello che varia da 70 a 560 metri: sempre e comunque tutti in discesa. Il punto di partenza dell’Urlesteig è comodamente raggiungibile dalla cabinovia di Reinswald.
Una piacevole camminata lungo l’Urlesteig è un’avventura per tutta la famiglia: i bambini, divertendosi, possono sperimentare, possono arrampicarsi sulla libellula gigante, scivolare con la zattera sulla superfi ce di un piccolo specchio d’acqua e cercare la via d’uscita nel labirinto di pino mugo.

Percorso:

 

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  • Sezione 2 – Si parla di: Fauna
    Qui inizia la sezione: Rifugio Pfnatschalm
    Qui finisce la sezione: Rifugio Sunnolm
    Durata:30 min.
    Distanza: 1,8 km
    Dislivello in discesa: 244 m

 

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  • Sezione 4 – Si parla di: Flora
    Qui inizia la sezione: Rifugio Getrumalm
    Qui finisce la sezione: Kehren
    Durata: 1 ora

    Distanza: 2,5 km
    Dislivello in discesa: 270 m

 

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  • Sezione 5 – Si parla di: Forze della natura
    Qui inizia la sezione: Kehren
    Qui finisce la sezione: Reinswalder Mühlen
    Durata: 60 min.

    Distanza: 2,5 km
    Dislivello in discesa: 274 m

 

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  • Sezione 6 – Si parla di: Prato di montagna
    Qui inizia la sezione: Reinswalder Mühlen
    Qui finisce la sezione: Reinswald (stazione a valle)
    Durata:
    25 min.
    Distanza: 1,4 km

    Dislivello in discesa: 40 m
    Ideale anche per una gita con il passeggino

 

 

Escursione da Mazzon a Pinzano

Punto di partenza: Chiesa di San Michele, Mazzon
Punto d’arrivo: Pinzano, Montagna

Durata: 0:50 h
Dislivello: 120 m
Lunghezza:
ca. 2 km
Difficoltà: facile

Percorso:
A Mazzon, nelle vicinanze della Chiesa di San Michele, inizia la nostra passeggiata tra boschi e vigneti.
Prima di tutto ci dirigiamo verso le rovine di Castel Caldiff, dislocate su una sporgenza rocciosa al di sopra la Valle dei Mulini. Qui ci lasciamo alle spalle la famosa e pittoresca area vitivinicola di Egna (Pinot Nero). Il sentiero ci porta lungo la gola del Rio Trodena fino a quando il rio non cambia corso. Al diradare del bosco raggiungiamo un paesaggio caratterizzato da una vegetazione molto secca che molto presto verrà sostituita dai famosi vigneti di Pinot Nero caratteristici di questa zona. La piccola località di Pinzano è famosa per la vecchia Torre del Saltner, la chiesa dedicata a Santo Stefano con il suo meraviglioso altare, la piazzetta con la fontana ed interessanti affreschi su un antico muro.
Proseguendo sulla stessa strada torniamo al nostro punto di partenza a Mazzon.

Escursione alla cascata Passiria | San Martino in Val Passiria

Punto di partenza: San Martino a Passiria
Punto d’arrivo: Cascata Passiria

Durata: 0:45 m
Dislivello: 28 m
Lunghezza: 2,9 km
Difficoltà: facile

Percorso:
Dal parcheggio sulla strada principale di San Martino si cammina lungo il sentiero Passerdamm in direzione sud. Dopo circa 1,5 km si arriva ad un ponte, dove si seguono le indicazioni n. 1 in direzione Kalbe Saltaus, dove il sentiero conduce per un pendio alla strada principale. Attraversare la strada e seguire le indicazioni per 24A. Si attraversano altri due ponti e si raggiunge la cascata di Valclava. Da una panchina che si trova a metà della cascata ed è raggiungibile su uno stretto sentiero, si ha una vista panoramica.

Escursione alle Cascate Stieber | Moso in Passiria

Punto di partenza e d’arrivo: Moso in Passiria

Durata: 1:00 h
Dislivello: 130 m
Lunghezza: 2,8 km
Difficoltà: facile

Tra i paesi di Moso e Plata nell’Alta Val Passiria si trova la cascata enorme Stieber. Il torrente Plan, che tuonando e tonante, si tuffa nella profondità e impressiona ogni escursionista.

Percorso:
Per prima cosa si prende il sentiero che porta da Moso a Plata. All’inizio si scende un po’ in basso fino al ponte di legno, che attraversa il Passirio accanto al ponte stradale nuovo, poi un po’ più avanti fino al sentiero a sinistra con la scritta “Zum Wasserfall”. Questo conduce quasi in piano attraverso boschi e prati fino ai ponti nella parte inferiore della gola della cascata. Fino qui sono meno di 30 minuti a piedi e si ha una vista panoramica unica sulla cascata possente Stieber. Cade prima a 19 m e poi a 18 m di profondità nella gola.

In altri 10 minuti a piedi si raggiunge la locanda Bad Sand. Lungo il percorso si passa anche una zolfara. Le antiche terme si sono formata grazie a questa zolfara. La strada per tornare é la stessa.

Nota: L’escursione è ideale anche per bambini, ma non per carrozzine.

Al sorgere del sole a Vipiteno | Passo Pennes

Punto di partenza: Funivia Monte Cavallo
Punto d’arrivo:  Monte Cavallo

Durata: 1:00 h
Dislivello:
340 m
Lunghezza:
1,8 km
Difficoltà: facile-medio

Percorso:
Cosa c’è di più bello di un‘alba sulla cima di una montagna? La montagna si mostra con la luce del sole all’orizzonte prima che i primi caldi raggi toccano il vostro corpo. A Vipiteno e le sue vallate vi aspettano molte montagne poco impegnative, proprio adatte a questo scopo. Dal Passo Pennes si sale su una salita piacevole fino alla cima Zinseler che offre un panorama alpino dell’Alta Val d’Isarco e della Val Sarentino. Durante l’estate, la montagna del tempo libero di Monte Cavallo, vi invita ad un’escursione all’alba organizzata. Le funivie portano giá dalla mattina presto a 1860 m. Albin e i suoi lama vi portano dalla stazione a monte fino al cosiddetto “Koepfl”, dove si può godere un’esperienza diretta con la natura. Poi, dietro un’offerta libera, vi viene offerta una ricca colazione di montagna.

Escursione per famigle da Valdaora di Sotto a Valdaora di Mezzo | Valdaora

Punto di partenza: Chiesa Parrocchiale Valdaora di Sotto
Punto d’arrivo: Valdaora di Mezzo

Durata: 0:45 h
Dislivello: ca. 200 m
Lunghezza: ca. 2 km
Difficoltà: facile

Percorso:
L’escursione per famiglie inizia direttamente dalla chiesa parrocchiale di Valdaora di Sotto. Da qui girare nella strada “In der Länge” e camminare fino al Peststöckl, chiamato anche “Spitzes Stöckl”. Proseguire la via Sorafurcia fino a Valdaora di Mezzo.

Annotazione: Lungo il percorso ci sono diverse locande che invitano a fermarsi per un boccone da mangiare.

Sentiero di Sissi | Merano

Punto di partenza: Centro di Merano
Punto d’arrivo: Giardini di Trauttmansdorff

Durata: 1:00 h
Dislivello: 109 m
Lunghezza: 3,2 km
Difficoltà: facile

I giardini di Trauttmansdorff:
I Giardini di Castel Trauttmansdorff
Touriseum

Percorso:
Si tratta di un suggestivo itinerario che conduce fra i luoghi meranesi dell’imperatrice Elisabetta d’Austria, più conosciuta come Sissi. L’incantevole sovrana asburgica soggiornò a più riprese nella seconda metà del XIX secolo a Merano, cedendone al fascino. Il sentiero a lei dedicato, collega i Giardini di Castel Trauttmansdorff al centro città attraverso undici tappe, ciascuna delle quali con una storia da raccontare. Dal maniero che troneggia sull’orto botanico, il percorso si snoda attraverso le pietre di Casten Pienzenau e Castel Rubein, la Residenza Reichenbach e piazza Fontana, Castel Rottenstein e l’Hotel Bavaria, per poi scendere verso il fiume e attraversarlo sul ponte Romano, costeggiare la “Wandelhalle” e rendere omaggio all’imperatrice nel parco a lei dedicato– ai margini della Passeggiata d’Estate, dove si erge la statua eretta in suo onore. Ovviamente il sentiero è percorribile in entrambe le direzioni.