Itinerario in alta quota nel Parco Naturale Vedrette di Ries Aurina | Campo di Tures

Punto di partenza a d’arrivo: Campo di Tures

Durata: 8:30 h
Dislivello: 1990 m
Lunghezza: 93,1 km
Difficoltà: difficile

Percorso:
Il percorso inizia da Campo Tures – Sand in Taufers in Valle Aurina. Seguite la strada principale per Riva di Tures – Rein in Taufers, da dove si dirama il sentiero Nr.9 per la Val dei Dossi. Proseguite fino alla malga Knuttenalm. Dalla malga continuate sul sentiero Nr.9, arriverete al Lago di Gola – Klammlsee dove dovrete proseguire fino al Passo di Gola – Klammljoch. Giunti al passo proseguite sul sentiero Nr.111 in Val Arvental fino alla fine della valle. Arriverete in Val Defreggental dove dovrete proseguire fino alla baita Patscherhütte e poi alla locanda Alpenrose. Qui la strada si biforca e voi vi dirigerete per il Passo di Stallo – Stallersattel. Raggiunto il passo, vi divertirete a scendere fra gli innumerevoli tornanti che portano al Lago di Anterselva. Proseguite in direzione fondo valle passando per il centro Biathlon. Giunti in fondo alla valle e alla strada statale della Val Pusteria, prendete la ciclabile che vi porterà prima a Brunico poi a Campo Tures.

Da Dobbiaco al Lago di Misurina | Dobbiaco

Punto di partenza e d’arrivo: Dobbiaco

Durata: 5:00 h
Dislivello: 1300 m
Lunghezza: 8,8 km
Difficoltà: difficile

Percorso:
Anche se certe cime si vedono solo di sfuggita, la bellezza paesaggistica richiede al fisico il suo tributo. Certo, il percorso si snoda per ca. 34 km sul tracciato della vecchia linea ferroviaria Dobbiaco–cortina–calalzo, trasformata in bella ciclopista; ma il ”resto“ è tosto in molte parti. Per questo è ampiamente giustificato l’uso della seggiovia del cristallo (esercizio estivo: da metà giugno a metà settembre), che consente di risparmiare parecchi metri di dislivello ed energia, che servirà poi per la discesa in Val Padeón. Il fondo con ghiaia grossolana, solcato da profonde fenditure di scolo dell’acqua piovana e un downhill estremamente ripido negli ultimi chilometri verso ospitale richiedono una buona tecnica ciclistica e freni resistenti.

 

Tour MTB alla malga Velturno | Velturno

Punto di partenza e d’arrivo: Centro Velturno

Durata: 3:30 h
Dislivello: 1300 m
Lunghezza: 25,8 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Per il tour alla malga di Velturno si parte al centro del paese di Velturno. Sul “sentiero delle castagne” fino al maso Moar zu Viersch. A destra in salita lungo il sentiero 1 fino a Verdignes e proseguendo attraverso Gnoll, Felsiner, maso Hoferhof e Außerschober fino a Lazfons. Proseguire in salita fino al maso Kühhof e da lì sul sentiero 1 fino alle baite Klausner e Rungger. Attraverso il sentiero E 10 fino alla malga Kühberg e scendere fino alla baita Brugger Schupfe alla malga di Velturno. Dalla baita sul sentiero 10 fino alla Croce di Caerna e da lì sul 17 verso Snodres e ritornare a Velturno.

 

MTB-Tour alla malga Klausner | Velturno

Qui inizia e termina il Suo tour: Hotel Unterwirt

Durata: 7 h
Distanza: 53,8 km
Dislivello in salita: 2510 m

L’inizio del Giro del Rifugio Chiusa al Campaccio inizia a Unterwirt (850 m) a Velturno in Valle Isarco. Sul sentiero del castagno in direzione Moar zu Viersch fino al paese di Verdignes, oltre il Gasserbar in direzione Gnoll – Felsiner – Hoferhof – Außerschober – Margger fino al Kasereck a 1940m. Qui oltre alla foto Gfohler Alm – Scholer fino alla Getrumalm. Giù al Rifugio Pichlberg e alla malga Pfnatschalm. Dall’Alpe all’Öberst Höfen a Durnholz fino al Fischerwirt. Sul sentiero 16 fino alla Rapphüttl/Weg 5 – Angerwiesen e alla Fortschellscharte a 2299 m. Si prosegue fino al Rifugio Chiusa al Campaccio e al Garner Wetterkreuz, seguendo il sentiero n. 17 fino a Snodres. In direzione dello skilift, poi a destra in direzione Oberfrauner e subito dopo di nuovo a destra per Tonigmüller. Sempre attraverso il sentiero 11 fino a Zirnfelder e giù nel paese fino a Unterwirt.

Tour ciclistico Gampenpass – Mendelpass | Lana

Punto di partenza e d’arrivo: Parcheggio Lana

Durata: 6:00 h
Dislivello: 1800 m
Lunghezza: 83,8 km
Difficoltà: difficile

Percorso:
Dal parcheggio a Lana pedalare sulla strada principale in salita sul Passo delle Palade e verso il Trentino. A Fondo deviare a sinistra e lungo la via Bellavista e la via Guglielmo Marconi, fino a raggiungere la via Mendola. In discesa fino ad Appiano. All’incrocio con la strada principale per Caldaro, attraversare la strada e proseguire sulla ciclabile. Sulla ciclabile fino a Frangarto e lasciare al ciclabile proseguendo sulla via Sepp Kerschbaumer, la strada Castelfirmiano e la via Bolzano fino a raggiungere Pillhof. Qui attraverso la strada principale e seguire la via Pillhof verso nord. Ad un’incrocio verso Riva di Sotto, proseguire a sinistra sul sentiero “Jakobsweg 2B” fino ad Andriano. Sulla via Wehrburg attraverso il centro di Andriano e lungo la via Andriano fino a Nalles. Pedalare sempre in direzione nord attraverso il paese e imboccare la via Lido. Sul tratto Nalles-Lana si pedala attraverso freutteti fino al paese di Lana. Sulla via della Chiesa e la via Cappuccini ritornare sulla via Andreas Hofer al centro di Lana. Attraverso il sentiero Lorenzweg si ritorna al punto di partenza, cioè il parcheggio.

 

Steinegger – Buchwald – Pfaunboden – Perdonig | Appiano

Punto di partenza e d’arrivo: Ristorante Steinegger

Durata: 3:00 h
Dislivello: 1050 m
Lunghezza: ca. 23 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Punto di partenza ideale per questo tour in MTB è l’Albergo Steinegger a ovest di San Michele Appiano. Percorriamo il sentiero forestale n. 7 in direzione Masaccio (Matschatsch), salendo costantemente fino a raggiungere i 900 m s.l.m. Presso il parcheggio di fronte all’Albergo Matschatsch percorriamo per ca. 600 m la Strada della Mendola, fino al primo tornante, dove imbocchiamo sulla destra la strada forestale Masaccio (Matschatsch). All’incirca dopo 600 m proseguiamo sulla destra sul sentiero n. 9 lungo l’Alta Via di Appiano (Eppaner Höhenweg), che percorriamo fino all’incrocio con la Val Forcolana. Pedaliamo sempre avanti sulla strada forestale in direzione Faedo (Buchwald). I successivii 3 km si sviluppano in modo piacevole, sempre sulla strada forestale, un po’ in salita e un po’ in discesa, lungo il sentiero n. 9 (segnavia Predonico/Gaido). In seguito, la strada forestale si biforca. Sulla destra inizia una salita che porta all’Albergo Pichler (n. 10A), salita che consigliamo solo a ciclisti esperti (questa variante è segnata sulla nostra cartina). Chi non è esperto può proseguire verso nord sul sentiero n. 10 fino a Predonico! Dopodiché seguiamo il segnavia fino all’Albergo Faedo, situato in posizione idilliaca, ma chiuso al momento del nostro giro. Poi discendiamo sulla strada asfaltata fino a valle. Prima dell’incrocio con la strada per Predonico e Appiano, imbocchiamo la strada forestale S. Valentino che ci riporta direttamente all’Albergo Steinegger.

MTB-Freeride | Plan de Corones

Come raggiungere il Freeride-Trail

Qui trovate la mappa freeride

Non solo d’inverno: le molteplici possibilità di praticare il freeride rendono Plan de Corones IL punto di ritrovo per eccellenza degli sportivi e degli amanti dell’outdoor anche d’estate. I tracciati di freeride a disposizione dei biker sono in tutto 6: un tracciato di difficoltà medio-facile, due con grado di difficoltà medio e 3 tracciati di difficoltà elevata adatto ai professionisti. L’ideale per una discesa adrenalinica! Let’s rock! Chi non si sente ancora abbastanza sicuro sulla bici può prenotare qualche ora con qualificati istruttori Freeride. In numerosi noleggi intorno al Plan de Corones si possono affittare sia le bici che le necessarie protezioni.
Per la salita si possono utilizzare le cabinovie di Riscone, Valdaora, del Passo Furcia e di San Vigilio di Marebbe. Due percorsi non sono raggiungibili con impianti di risalita.

I trail:

  • Herrensteig
    Lunghezza: 
    8 km
    Difficoltà: 
    Difficile
    Punto di partenza:
     Vetta del Plan de Corones
    Arrivo: 
    Stazione a valle di Riscone
    Aperto: 
    06.06. – 11.10.2020
  • Furcia
    Lunghezza: 
    4,7 km
    Difficoltà:
     Media
    Punto di partenza: 
    Vetta del Plan de Corones
    Arrivo: 
    Passo Furcia
    Aperto:
    06.06. – 07.06.2020 sab + dom
    12.06. – 27.09.2020 tutti i giorni
    02.10. – 11.10.2020 ven + sab + dom
  • Piz de Plaies
    Lunghezza: 
    3,8 km
    Difficoltà: 
    Media
    Punto di partenza: 
    Piz de Plaies stazione di monte
    Arrivo: 
    San Vigilio
    Aperto:
    04.07. – 27.09.2020
  • Gassl
    Lunghezza: 8,6 km
    Difficoltà: medio-facile
    Punto di partenza: Vetta del Plan de Corones
    Arrivo: Stazione a valle Olang 1+2
    Estate 2020: chiuso per nuva costruzione impianto Olang I+2

MTB Tour – Cascate di Riva di Tures | Riscone

Punto di partenza e d’arrivo: Riscone

Durata: 4:00 h
Dislivello: ca. 250 m
Lunghezza: 36 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Si parte a Riscone (Outdoorcenter). Per la maggior parte su strade ciclabili asfaltate andiamo fino a Brunico, San Giorgio e da lí si pedala a Gais, Villa Ottone fino ad arrivare a Campo Tures. Li visitiamo le cascate di Riva. Dopo una piccola pausa c’é la possibilitá di visitare il Castello di Tures. Sulla via del ritorno si passa per Gais, e si arriva a Brunico da dove si ritorna al punto di partenza a Riscone.

In mountain bike sul Monte Roen | Passo Mendola

Punto di partenza e d’arrivo: Stazione a Valle Funicolare della Mendola

Durata: 2:30 h
Dislivello in salita: 890 m
Lunghezza: 28,8 km
Difficoltà: difficile

Percorso:
La nostra escursione parte a Sant’Antonio (St. Anton), una frazione di Caldaro, presso la stazione a valle della Funicolare della Mendola, che in 12 minuti ci porta a Passo della Mendola a 1.350 m s.l.m. Proseguiamo lungo il sentiero n. 500 in direzione sud. Passando per i Rifugi Genzianella e Mezzavia, la forestale prosegue fino a Malga Romeno (1.770 m s.l.m.). Sin qui tutto sembrava facile, eccetto alcune brevi salite un po’ ripide. A Malga Romeno ci concediamo una breve pausa: sui prati pascolano le vacche, sopra la capanna si trova una chiesetta. E poi prosegue la nostra salita, sempre sul sentiero n. 500, sempre più ripida e su terreno sassoso. Troppo difficile tenersi in sella – a tratti non resta altro che scendere e spingere le nostre bici. 40 minuti dopo, raggiungiamo il limite del bosco a quota 2.000 m s.l.m., e la vista si apre verso i paesi della Val di Non. Manca pochissimo al raggiungimento della vetta! Ci siamo: 2.116 m di altitudine e una vista strepitosa che spazia da Bolzano su Appiano e le Dolomiti, includendo le Alpi Breonie, il Gruppo Ortles-Cevedale e il Gruppo dell’Adamello. Ci fermiamo per goderci la tranquillità che regna in questo stupendo posto, prima di scendere lungo la stessa strada dell’arrivo. Bellissima è anche la discesa da Passo della Mendola fino a Caldaro, bisogna solo fare attenzione alle auto e moto nelle curve e nei punti più stretti!