Sul Passo Mendola in bici | Caldaro

Punto di partenza e d’arrivo: Via delle Cantine Caldaro

Durata: 2:20 h
Dislivello salita: 1004 m
Lunghezza:
28,1 km
Difficoltà:
medio

Percorso:
Da Caldaro seguiamo Via Europa, procedendo per Sant’Antonio e San Nicolò. Nei pressi dell’Albergo Kalterer Höhe (ideale per una prima pausa), la strada si innesta nella Statale della Mendola vera e propria, che da Bolzano bypassa Appiano per salire al passo. E subito arriviamo ai primi tornanti nel pressi di Castel Masaccio. Segue poi una lunga salita dritta, dove oltrepassiamo i 1.000 m di altitudine. Qui, presso le rocce, la strada diventa più stretta e la vista migliora, dal Lago di Caldaro sino alle Dolomiti. Prima di raggiungere Passo della Mendola a quota 1.350 m, arriva una serie di tornanti. E poi ci siamo: lo spartiacque è anche un confine amministrativo e linguistico tra l’area germanofona (Alto Adige) e quella italiana (Trentino). A est la Valle dell’Adige, a ovest la Val di Non. Negozietti che vendono souvenirs e abbigliamento, ristoranti e bar, costituiscono la piccola località, accanto alla stazione a monte della storica Funicolare della Mendola. Dopo una pausa, scendiamo lungo stessa strada a Caldaro. Senza un minimo di fatica, non paragonabile alla precedente salita!

Tour MTB alla Malga Astner Bergalm | Terento

Punto di partenza e d’arrivo: Terento

Durata: 1:30h
Dislivello: 570 hm
Lunghezza: 13,7 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Dal centro di Terento si segue la strada principoale, che si abbandona uscendo da destra. Dopo ca. 120 m svoltare a destra, si attraversa dei masi per seguire la strada fino alle piramidi di terra. Si continua in ripida salita, toccando il Maso Wiesenheim fino a raggiungere la strada asfaltata. Questa si segue in leggera salita fino al primo tornante a sinistra. Qui si prosegue sulla strada forestale n°8A. Sull’altezza di ca. 1770 m svoltare a destra e poco dopo la Malga Perchner. Seguire dritti la strada forestale finche termina, portare per breve tratto in discesa la bici in spalla (SAT n° 8, ca. 200 m). Si raggiunge di nuovo una strada forestale che conduce in piano ad un’altra strada forestale che arriva dalla Val Vena. È evidente già la Malga Astenberg che si raggiune velocemente.

Si ritorna attraverso la Val Vena. Dopo il parcheggio ha inizio una strada asfaltata che si segue per ca. 900 m. Quindi svoltare a destra, toccando il Maso Alpegger e scendere fino alla strada principale che si segue fino al punto di partenza.

 

Verso il bacino idrico del Lago di Neves | Gais

Qui inizia e termina il Suo tour: Parcheggio Gais

Durata: 2:45 h
Distanza: 54.9km
Dislivello: 1010 hm
Difficoltà: mittel

Con la bici da corsa si va da Gais fino a Villa Ottone e sulla pista ciclabile fino a Molini di Tures. Qui svoltare a sinistra e fino a Selva dei Molini. La strada continua tortuosa fino a Lappago e da lì prosegue molto ripida fino al bacino di Neves. Una pezzo di strada è percorribile in una sola direzione l’aiuto del controllo di un semaforo.
Il bacino idrico si trova a oltre 1800 m sul livello del mare tra splendide catene montuose.
Ritorno come salita

Alla Malga Lercher e alle piramidi di terra | Perca

Punto di partenza e d’arrivo: Brunico

Durata: 2:30 h
Dislivello: 1000 m
Lunghezza: 29,3 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Il punto di partenza del percorso è la città di Brunico nella Val Pusteria. Sopra le frazioni Teodone e Lunes si lasciano i numerosi campi di Mais per seguire una strada montuosa di buone condizioni che si snoda verso Vila di Sopra (1350 m). Si può godere la vista della parte orientale del Plan de Corones sopra la conca valliva di Brunico. Lasciando il centro del paese si gira a sinistra per entrare nella valle ampia mentre che si segue una bella strada sterrata per alcuni chilometri con la salita costante. In estate e anche in inverno si può fare la sosta nella bella Malga Lechner (1650 m), situata sul pendio alla destra. Dopo la sosta si segue la strada sterrata della salita per ritornare a Vila di Sopra, dove si trova il bivio che porta al prossimo highlight del percorso. Seguendo i cartelli si raggiungono le spettacolari piramidi di terra che sembrano vicinissimo. Le piramidi si trovano nella zona del piccolo paese Plata (comune di Perca) dove si trova anche il trail finale del percorso. Al Ristorante Schönblick si dirama un sentiero che conduce via i prati e i successivi boschi fino a Vila di Sotto. Arrivato nel paese, si prende il sottopassaggio della strada statale della Val Pusteria per entrare di nuovo sulla pista ciclabile segnalata sulla quale si fa il rientro per Brunico e per il termine del percorso.

Giro delle Malghe Klausberg | Valle Aurina

Punto di partenza e d’arrivo: Stazione a Valle Klausberg

Durata: 2:15 h
Dislivello: 890 m
Lunghezza: 17,5 km
Difficoltà: medio

Dal parcheggio brevemente verso valle – dagli primi edifici tnersi a destra e salire fino alla Malga Großklausenhütte. Quidni sempre in salita verso i Masi Schwaigerhöfe. In un tornante a sinistra imboccare la strada forestale a destra che non si abbandona più. Si continua verso la Malga Baurschafalm e da lì fino alla Malga Kristallalm. Sulla strada forestale si scende fino alla stazione al valle a Cadipietra. Un giro non troppo lungo, durante il quale si super quasi 1.000 metri d’altitudine.

Tour in bicicletta Caldaro – Penegal | Caldaro

Punto di partenza e d’arrivo: Via delle Cantine Caldaro

Dislivello in salita: 1959 m
Distanza: 55,9 km
Difficoltà: difficile

Percorso:
Risale all’era glaciale la parete rocciosa verticale, alta fino a 600 metri situata nell’area ovest della Valle dell’Adige, delimitata a nord dal Macaion e a sud dal Monte Roen. Al centro si erge il Monte Penegal sulla cui sommità è collocato il ripetitore televisivo chiaramente visibile anche da lontano. L’unica via ben percorribile in bicicletta partendo da Caldaro è la strada della Mendola che conduce alla meta in circa un’ora. Con una pendenza media del 6 – 8%, consente di mantenere un ritmo costante e uniforme. La salita si accorcia notevolmente decidendo di coprire il primo tratto con la funicolare. Una volta raggiunto il Passo Mendola, in circa mezz’ora si affronta una stretta strada poco trafficata che porta alla cima. Giunti alla meta si viene ampiamente ripagati da un panorama spettacolare sul lago di Caldaro e tutto il sud dell’Alto Adige. A questo punto si prosegue sull’impegnativa trail verso il Bait del Prinz. Il sentiero nr. 500 è aspro, in parte sassoso con radici che fuoriescono dal terreno. Si snoda prevalentemente in discesa, ma è intervallato da alcuni brevi tratti in salita. Arrivati alla baita, si raggiunge una strada sterrata da seguire in discesa verso sinistra fino alle Regole di Malosco, malga nota per le sue specialità della cucina trentina. Dopo una breve salita sterrata segue la discesa all’Hotel Paradiso da cui risalire a Passo Mendola lungo la strada. Dopo una breve discesa si imbocca il nuovo sentiero appositamente realizzato per ciclisti (Neuer Mendelsteig). È una strada sterrata piuttosto ampia e adatta a tutti, che si snoda a serpentina fino alla strada forestale Boos. Sotto quest’ultima si imbocca un’altra strada più larga (Hohlweg) in discesa fino all’abitato di Caldaro, una sfida per i virtuosi tecnicamente molto preparati. Si susseguono infine i sentieri e le stradine sterrate che conducono al lago di Caldaro passando per la zona sportiva e il sentiero Kardatsch. Pur dovendo affrontare un dislivello di altri 180 metri rispetto al punto di partenza, la discesa è assolutamente consigliabile. I sentieri che conducono al lago sono fluidi e facilmente percorribili e non richiedono una particolare preparazione tecnica. La gita alla cima del Monte Penegal è consigliata ai ciclisti allenati ed offre panorami stupendi.

Tour MTB sull’Alta Via di Caldaro | Caldaro

Punto di partenza e d’arrivo: Via delle Cantine Caldaro

Durata: 2:30 h
Dislivello: 550 m
Lunghezza: 23,2 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Questo tour parte da Caldaro lungo la pista ciclabile in direzione Appiano. Al sentiero Kreuzweg prendere la Via Mendolla e seguirla. Poco dopo il primo tornante (casa rossa) svoltare a sinistra sul segnavia 9, prima in leggera salita e poi in ripida discesa su sentiero veloce. Si attraversa la funicolare di Caldaro (Mendelbahn) e si raggiunge l’Alta Via di Caldaro. Proseguire sul segnavia 9 fino a “Ziegelstadl”, attraversare il torente Altenburgerbach e svoltare subito a sinistra sul segnavia 98, in parte in forte discesa fino ad Castelvecchio. Poco dopo la Via Altenburgerstraße in direzione di Caldaro e poi a destra nel bosco fino al sentiero Friedensweg. Seguire un sentiero abbastanza difficile (10A) in direzione Lavardi, ma si può anche aggirarlo a destra lungo la strada forestale (segnavia 10). Via Lavardistraße fino al centro del paese e da lì lungo la Via Stazione fino al punto di partenza.

Bolzano – Cologna – Locher – il Salto – San Genesio | Bolzano

Punto di partenza e d’arrivo: Fiera Bolzano

Durata: 4:45 h
Dislivello: 1210 m
Distanza: 39,9 km
Difficoltà: difficile

Percorso:
All’ Ingresso della Fiera, giriamo a destra sulla pista ciclabile, proseguiamo diritti fino alla rotatoria e poi continuiamo fino al successivo incrocio, lo passiamo, continuiamo sempre diritti fino alle strisce pedonali con semaforo, teniamo la sinistra (pista ciclabile), attraversiamo il ponte, alla fine scendiamo a sinistra e poi tenendo la destra costeggiamo la ciclabile lungo il fiume Isarco, passiamo il sottopassaggio e proseguiamo fino al piccolo ponte sopra l’Isarco, giriamo a sinistra lungo il fiume Talvera, continuiamo fino al bivio (campo sportivo) dove parte il sentiero sulla sinistra che porta alla strada principale della Val Sarentino, seguiamo per un breve tratto la strada principale, poi giriamo a destra, saliamo lungo la strada provinciale SP 99 per San Genesio, subito dopo la seconda galleria giriamo a destra e innestiamo la strada stretta (segnavia per Cologna) molto ripida (brevi tratti, bici a spinta), in alternativa: seguiamo semplicemente la strada principale fino alla diramazione per Cologna, altrimenti fino allo sbocco sulla strada provinciale (614 m), saliamo per un breve tratto, poi giriamo a sinistra (segnavia per Cologna), passiamo la galleria e proseguiamo per Cologna, alla biforcazione giriamo a destra su una strada stretta (segnavia Plattner), alla successiva biforcazione proseguiamo diritti fino al Plattner, da qui procediamo nuovamente diritti in salita fino all’incrocio per San Genesio, teniamo la sinistra seguendo l’indicazione per “Locher“, subito dopo il Locher, alla biforcazione continuiamo diritti fino all’incrocio sotto il maso Wieser vicino alle piramidi di terra, passiamo per il maso e saliamo fino all’incrocio con una strada forestale (segnavia “Gschnoferstall“) la percorriamo in salita fino ai prati di larici del Salto, alla biforcazione giriamo a destra in direzione di San Genesio, al successivo incrocio proseguiamo diritti lungo la strada asfaltata fino all’albergo Edelweiß (1355 m), procediamo sulla strada fino a San Genesio e da qui continuiamo sulla strada principale fino all’incrocio con la strada per Sarentino, lungo la via d’andata ritorniamo alla Fiera di Bolzano.

Traversata del Monte Marlengo

Punto di partenza e d’arrivo: Associazione turistica Marlengo

Durata: 3:30 h
Dislivello: 1380 m
Lunghezza: 30,8 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Dalla piazza del paese di Marlengo (363 m) si raggiunge il vicino Bar Gerda. Qui si gira a sinistra nella via Mitterterz, si passa per i “pittoreschi” vigneti e dopo ca. due chilometri si sbocca nella via Lebenberg (421 m). Si sale a destra seguendo la segnaletica Marlengo Monte. La ripida e stretta strada di montagna asfaltata conduce al Ristorante Tschigg (880 m). Lasciando il ristorante alla destra, si continua a salire sulla strada forestale (attenzione al traffico in senso opposto) fino all’incrocio Almboden (1336 m). Ancora un po’ di ripida salita e seguendo il cartello Lago Nero/Monte San Vigilio n. 9 si raggiunge finalmente il punto più alto del tour, il ristorante Seespitz/ Lago Nero (1730 m). Pochi metri dietro il ristorante si trova la partenza del Steinbruchtrail. Il ben segnalato trail serpeggia verso valle, passa per l’antica cava di pietra e sbocca sulla strada asfaltata di Rio Lagundo. Si gira a destra e sempre scendendo si raggiunge dopo un chilometro la strada per i Masi Quadrati. Con una pendenza fino al 16 % si scende in valle fino alla località Tel (513 m). Si segue la comoda pista ciclabile in direzione di Lagundo/Merano. Nelle immediate vicinanze della piscina comunale a Lagundo, si attraversano “l’artistico” ponte di legno e la strada statale (attenzione al traffico continuo!) e si ritorna a Marlengo lungo la via Nörder.

Pista ciclablile nella Val Venosta

Punto di partenza: Resia
Punto d’arrivo: Merano

Durata: 4:00 h
Distanza: 75 km

Percorso:
La pista ciclabile della Val Venosta è una fra le più belle piste ciclabili dell’Alto Adige. Il percorso è quasi completamente asfaltato e munito di segnaletica. La pista ciclabile si sviluppa in parte su strade a basso regime di traffico. La pista ciclabile della Via Claudia Augusta corre da Merano fino al Lago di Resia fra frutteti, chiese e castelli della Val Venosta e il treno adibito al trasporto biciclette è un ottimo punto d’appoggio per pianificare i propri giri.

Variante

Punto di partenza: Stazione di Malles
Punto d’arrivo: Merano

Lunghezza: 56 km
Difficoltà: facile

Percorso:
Alla stazione di arrivo di Malles inizia la nostra Tour. Pedalando su una pista ciclabile ben mantenuta, si farà quindi ritorno alla stazione di Merano.