Punto di partenza e d’arrivo: Lago artificiale Vernago
Durata: 4:00 h
Dislivello salita: 310 m
Lunghezza: 8,6 km
Difficoltà: medio
Percorso:
Dalla stazione dell’autobus oppure dal parcheggio si segue il sentiero intorno al lago sopra la diga di sbarramento, con un leggero saliscendi lungo la riva meridionale. Dopo avere attraversato il rio Senales si lascia questo tracciato verso sinistra e si sale alla strada, che si percorre per un centinaio di metri verso destra, prendendo poi a sinistra (marcatura 8). Con una pendenza moderata si attraversa un bel bosco di larici, salendo fino a raggiungere il sentiero d’accesso al maso Finailhof (impossibile mancare la meta), il cui “Schöpsernes” (stufato di montone) e il “Bockenes” (stufato di capra) sono leggendari! Il Finailhof è annoverato tra i masi più antichi della Val Senales, già menzionato in alcuni documenti del 1290; una parte dell’odierna casa con la sua magnifica Stube risale al 15° secolo.
Per la discesa non si consiglia il percorso diretto della marcatura 8A, bensì l’escursione (nº 7; più incantevole) che passa per l’antichissimo maso Raffeinhof e il Tisenhof. Da qui, la strada d’accesso (purtroppo) asfaltata scende al parcheggio oppure alla fermata dell’autobus.
Variante più lunga: dal maso Finailhof in 2 ore buone (780 m di dislivello) si raggiunge il Lago di Finale, adagiato in un’area “selvaggia”. Il tracciato nº 8 attraversa (piuttosto diretto e talvolta ripido) la Val Finale, addentrandosi nell’imponente circo glaciale sotto l’omonima punta e la Parete Nera.