Sentiero dei Pianeti | San Valentino in Campo

Punto di partenza e d’arrivo: Osservatorio astronomico e solare a San Valentino di Sopra

Durata: 3:00 h
Lunghezza: 8,4 km
Dislivello: 200 m
Difficoltà: facile-media

Lungo il cosiddetto Sentiero dei Pianeti è possibile viaggiare nel sistema solare, passando in poco tempo da Mercurio a Plutone. Il percorso riporta le distanze del sistema solare in scala 1:1 miliardo.

Percorso:
Partendo dall’Osservatorio si trovano sull’altezza del km 0,058 il primo pianeta Mercurio, al km 0,108 il secondo pianeta Venere e al km 0,149 il terzo pianeta Terra. Seguendo il segnavia si raggiunge al km 0,228 il quarto pianeta Marte. Dopo una leggera salita si trova al km 0,78 il quinto pianeta Giove. Il percorso continua con una leggera salita attraverso il bosco fino al maso Malgeier, dove al km 1,43 si trova il sesto pianeta Saturno. Quindi l’itinerario continua sulla strada asfaltata, leggermente scendendo in direzione nord fino al km 1,6 e poi attraverso il bosco con un biotopo presso km 2,00. Alla fine del biotopo il percorso gira in direzione nord fino ad arrivare alla strada provinciale. Dopo ca. 50 m si attraversa la strada per imboccare la stradina asfaltata fino al Ristorante Lärchenwald, dove al km 3,0 si trova il settimo pianeta Urano. Continuando sulla strada asfaltata fino al maso Jaiter, poi in direzione Waldpeter ed avanti fino a raggiungere al km 3,727 il punto più alto (1420m) del percorso planetario. Da qui il percorso scende in direzione dei masi Gattl e Hinterbühler. L’ottavo pianeta Nettuno si trova al km 4,5 a ovest del maso Hinterbühler. Si continua attraverso il bosco fino al parcheggio Schenk presso la fermata dell’autobus al km 5,25. Quindi il percorso planetario continua lungo la strada asfaltata fino al laghetto Moser al km 6,2, poi gira a destra in direzione del maso Edenhof, dove al km 6,4 raggiunge il punto più basso (1250m) dell’itinerario. Dopo il maso Edenhof si continua fino al maso Tschigg, dove si trova il nono pianeta Pluto. Dal maso Tschigg si chiude il percorso circolare raggiungendo il punto di partenza su un sentiero nel bosco.

Possibilità di ristoro: Ristorante Lärchenwald, Ristoro Unteregger, Ristoro Vajolet

Escursione per famiglie da Carezza al monumento di Elisabetta | Carezza

Punto di partenza e d’arrivo: Stazione a valle seggiovia Paolina

Durata: 2:30 h
Dislivello: 190 m
Lunghezza: 9,2  km
Difficoltà: facile

Percorso:
Questa facile passeggiata inizia a Carezza presso la stazione a valle della seggiovia Paolina. Lungo il sentiero n° 6 che parte dietro lo Sporthotel Alpenrose si passa la pensione Simhild e vecchi masi per arrivare poi a una radura nel bosco, dove si trova il monumento Elisabetta. C’è la possibilità di fermarsi all’albergo Meierei o al maso Ladritscher Hof. Imperatrice Elisabetta d’Austria e regina d’Ungheria, nota anche come Sissi, trascorse nel mese di agosto del 1897 una vacanza al Grand Hotel Carezza. Per ritemperarsi, era solita a fare lunghe passeggiate nei dintorni e una delle preferite era questa passeggiata. In suo onore, questo itinerario è stato chiamato “Passeggiata Elisabeth”.
Rientro come andata.

Lungo il sentiero “Templ” fino al Lago di Carezza | Obereggen

Punto di partenza e d’arrivo: Parcheggio Obereggen

Durata: 3:30 h
Dislivello: 169  m
Lunghezza: 13,3  km
Difficoltà: facile

Percorso:
Il punto di partenza è il grande parcheggio di Obereggen (1.550 m) sulla strada principale, da dove si prende il sentiero n. 9 in direzione dell’Hotel Bewallerhof. Si imbocca quindi il sentiero n. 8 (Templweg) che porta al Lago di Carezza. È possibile anche fare una deviazione imboccando il sentiero S fino alla baita Häusler Sam, oppure, più avanti, prendere il sentiero n. 25A e 25 fino al maso Stadlalm/Geigerhof, per poi riprendere il sentiero n. 8 fino al Lago di Carezza. Per il ritorno si segue il segnavia n. 8 che porta dal lago fino a Obereggen. La variante da Ega parte dalla piazza del paese, dove si imbocca il segnavia n. 10, poi il n. 8B che si collega al sentiero n. 8 che conduce al Lago di Carezza.

Da S. Michele ai Laghi di Monticolo | Appiano

Punto di partenza e d’arriva: piazza municipio S. Michele/Appiano

Durata: 4:00 h
Dislivello: 300 m
Lunghezza: 13,6 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Da Piazza Municipio il cartello AVS n. 3 conduce lungo il vecchio sentiero “Peststeig”, noto anche come Patersteig, dal centro del paese attraverso il bosco, sino ai celebri e apprezzati Laghi di Monticolo. Imboccando Via Stazione in direzione est sino a una grande rotonda, si svolta a destra in Via Monticolo e dopo ca. 500 m la via escursionistica devia a destra in una curva a sinistra. Lasciandosi alle spalle le ultime case e i vigneti, lungo il bosco di latifoglie e robusti pini, l’ampio sentiero conduce verso sud. Di tanto in tanto è consigliabile prestare attenzione alla segnaletica, essendoci numerosi sentieri e ramificazioni. Dopo circa un’ora, il percorso sfocia in una nuova pista ciclabile di recente costruzione, che conduce sino ai primi poderi di Monticolo. Proseguendo verso sud, fa capolino il campanile del borgo di Monticolo, un grazioso e tranquillo paesino. Niente farebbe supporre la presenza dei vicini laghi balneabili, dove, in particolare in estate, non manca l’avventura. In un quarto d’ora, dalla Chiesa di Monticolo, il sentiero n. 5 conduce direttamente al grande Lago di Monticolo, transitando accanto a un hotel e quindi ai canneti. Un sentiero gira attorno alla stazione balneabile sulla sponda occidentale dello specchio d’acqua sino all’estremità nord. Percorrendo il sentiero n. 16, si raggiunge in breve tempo anche il piccolo Lago di Monticolo.. Ancora una volta, non mancano le possibilità di sostare, assaporare o degustare piccole prelibatezze prima di riprendere la via del ritorno, un pochino più breve. Risalendo su una collina lungo l’ampia via forestale n. 1 e seguendo le indicazioni per Cornaiano (n. 2), che portano l’escursionista a scendere brevemente su una strada in parte ripida, si giunge al parcheggio della zona sportiva Maso Ronco. Attraversando la strada di accesso, si segue la medesima direzione attraverso il bosco, prima che l’Oltradige, con i suoi castelli e manieri, si manifesti in tutta la sua bellezza ai piedi del Gruppo della Mendola. La stradina asfaltata conduce verso Cornaiano: dopo 500 metri, la via n. 6 per San Michele devia attraverso incantevoli vigneti per approdare direttamente alla grande rotatoria, dove Via della Stazione riporta in centro.

Lago di Monticolo piccolo | Appiano

Come raggiungere il piccolo lago di Monticolo

Il piccolo lago di Monticolo è circondato dalla riserva naturale foresta di Monticolo – Mitterberg ed è utilizzato anche per la balneazione. Chiunque vuole passare la vacanza in tranquillità e godersi la natura, questo è il posto giusto. Il bagno nel laghetto di Monticolo è costituito da uno splendido prato e un molo, un parco giochi e colpirà per l’atmosfera particolarmente idilliaca durante il bagno. Lo snack bar adiacente è l’ideale per uno spuntino, un pranzo, un delizioso gelato o un aperitivo dopo un giorno al lago di Monticolo. È disponibile anche un noleggio barche – si prega di mettere in contatto al bar, se si vuole remare attraverso il piccolo lago di Monticolo.

Orario d’apertura:
Aprile-Ottobre

prato:
Giornalmente dalle ore 09.00 alle ore 18.30
Giovedì giorno di riposo

bar:
Giornalmente dalle ore 08.30 alle ore 19.00
Giovedì giorno di riposo


Si prega di consultare il sito web per eventuali variazioni negli orari di apertura.

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Prezzi:

adulti 4,00 €
bambini 3,00 €

df

Contatto:
Jausenstation Lago di Monticolo piccolo
Antholzer H. & R.
39057 Monticolo Appiano
+39 0471 663127

Passeggiata Laghi di Monticolo | Appiano

Punto di partenza e d’arrivo: Parcheggio Lago di Monticolo
Durata: 1:30 h
Dislivello: 60 m
Lunghezza: 5,7 km

Difficoltà: facile

Percorso:
Dal parcheggio, si prosegue a destra sulla stradina asfaltata (non sulla strada principale) che scende sino alla frazione di Monticolo. Superato il gruppo di case, si raggiunge l’incrocio successivo, dove si svolta a destra. Prima dell’imbocco della salita, si gira a sinistra, incamminandosi lungo un sentiero facilmente riconoscibile, che conduce su una strada forestale in corrispondenza della sponda meridionale dello specchio d’acqua. Proseguendo a destra, si gira intorno al Lago grande di Monticolo fino all’estremità settentrionale dello stesso e poi nuovamente a destra su un sentiero segnato fino al Lago piccolo. Costeggiando la sponda in senso antiorario, si giunge alla strada asfaltata (chiusa al traffico), imboccandola per 100 m in direzione sud, prima di svoltare a destra e fare ritorno al parcheggio lungo il sentiero forestale segnalato (oppure si prosegue lungo la strada asfaltata fino al Lago grande e, dopo la barriera, si gira a destra lungo la salita, fino al parcheggio).

Escursione lunga alle buche di ghiaccio | Caldaro

Punto di partenza: piazza Rottenburg, Caldaro
Punto d’arrivo: buche di ghiaccio

Durata: ca. 2:00 ore
Dislivello: ca. 250 m
Lunghezza:  4,8 km
Difficoltà: media

Percorso:
Salire lungo via dei Mulini, passando davanti al maestoso Castel Sallegg e raggiungere lungo via Krumbach la piazza Maggiore von Morandell. Lì salire a destra girando attorno al Castel Campan dalla forma di fortezza e proseguire lungo via Garnellen in direzione Pianizza di Sopra. Seguire il segnavia n. 15A e 15 (tabella ‘Sentiero Buche di ghiaccio’) per circa 45 minuti.

Parco avventura | Caldaro

Come raggiungere il Parco avventura

Il piú grande, sicuro ed emozionante dell’Alto Adige!
Il parco avventura è costituito da percorsi sospesi, suddivisi per difficoltà. Dalle piattaforme ben ancorate su betulle, abeti e larici, partono vari tracciati: reti, travi, tronchi, corde e ponti con una lunghezza da 3 a 60 metri formano il collegamento tra gli alberi. Il parco offre divertimento per tutta la famiglia. Ci sono dieci diversi percorsi adatti anche ai bambini.

Orari d’apertura:


Si prega di consultare il sito web per eventuali variazioni negli orari di apertura.

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Prezzi:

Percorso Baby 7,00 €
Giovani fino a 14 anni 17,00 €
Giovani da 15 a 18 anni 19,00 €
Adulti 24,00 €
Sconti famiglie e sconti per gruppi (da 10 persone)

La tariffa d’ingresso comprende:
– Corso d’introduzione su percorso di addestramento (obbligatorio)
– imbragatura individuale di 2 lounge, moschettoni, carrucola, caschetto, (l’uso del set di sicurezza è consentito fino al termine del percorso)

Nota: Permanenza consigliata: 1,5 a 3 ore. In caso di maltempo, vento o pioggia forte l’impianto verrà chiuso.


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Contatto:
Parco avventura Caldaro
Zona sportiva St. Anton
39052 Caldaro
+39 347 8010960

Piacevole passeggiata alle rovine di Castelfeder | Montagna

Punto di partenza e d’arrivo: Parcheggio del centro sportivo “Rio Nero”

Durata: 2:00 h
Dislivello: 286 m
Lunghezza: 6,2 km
Difficoltà: facile

Informazioni sulle rovine di Castelfeder: Castelfeder

Percorso:
La passeggiata comincia ad Ora al parcheggio del centro sportivo e ricreativo “Rio Nero” e passa poi davanti ai campi da tennis sotto la circonvallazione. Seguire il sentiero nr. 4. Seguendo il sentiero nr. 5 si passa davanti ai resti delle mura fino al punto più a sud della collina, luogo in cui si trovano le rovine di Castelfeder. Questo particolare luogo energetico offre magnifici panorami e un ambiente in cui rilassarsi ed assaporare la quiete. Al ritorno si può prendere il sentiero nr. 6 oppure il sentiero dell´andata, il nr. 5.

 

Meridiana di Sesto | Sesto

La Meridiana di pietra più grande del mondo!

Le cinque cime delle Dolomiti; Le cime Nove, Dieci (detta anche Croda Rossa), Undici, Dodici e Uno sono uno spettacolo naturale che non teme confronti: La Meridiana di pietra più grande del mondo. La Cima Nove è alta 2582 m ed è la cima più piccola della meridiana, la Cima Dodici alta 3.094 m si trova in prossimità delle Tre Cime di Lavaredo, il paradiso degli escursionisti e degli amanti dell’arrampicata.

Ecco come funziona la Meridiana delle Dolomiti
Alle ore dodici il sole si trova a sud dove raggiunge il suo picco massimo. L’osservatore posizionato a nord vede il sole esattamente sopra la cima. Se si tiene conto dell’angolo d’incidenza solare, ne risultano i punti temporali indicati, nei quali il sole è visibile esattamente sulla cima. La stessa cosa vale anche per le Tre Cime ed il risultato della proiezione sono delle linee leggermente incrinate. Inoltre si nota come nella zona dei Bagni di Moso le linee si fanno particolarmente incalzanti ed è qui che l’orbita solare coincide al meglio con le cime montane. Il punto invernale localizzato sulla linea della Cima Uno coincide perfettamente con la meridiana, al solstizio d’inverno il sole si trova alle ore 12 sulla Cima Dodici ed alle 13 sulla Cima Uno. La posizione del sole alle ore 9 ed alle ore 10 invece viene coperta dalla montagna.
I romani si avvalevano di una suddivisione del tempo differente dalla nostra. In effetti iniziavano la giornata con il levar del sole. Quindi le nostre ore 12 coincidevano con la “sexta hora” romana. Lo studioso Innerebner ne trae la conclusione che il nome di Sesto provenga di fatto dalla Cima Dodici, che allora per l’appunto indicava la “sexta hora”.

Orario d’apertura:
Aperto tutto l’anno


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Contatto:
Associazione Turistica Sesto
Via Dolomiti 45
39030 Sesto – Alta Pusteria
+39 0474 710310