Raccolta russo-ortodossa Nadezhda Ivanovna Borodina | Meran

Come raggiungere la Raccolta russo-ortodossa 

Il complesso, di cui fa parte la chiesa dedicata a San Nicola Taumaturgo consacrata nel 1897, è sorto grazie al lascito della signora moscovita Nadezhda Ivanovna Borodina. La raccolta espone icone, oggetti di culto, documenti, libri e testimonianze della comunità russo-ortodossa che visse a Merano sin dalla fine dell’Ottocento.

Orari d’apertura:
aperto nei giorni feriali solo su appuntamento
chiuso nei festivi


Si prega di consultare il sito web per eventuali variazioni negli orari di apertura.

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Prezzi:
offerta libera


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Contatto:
Raccolta russo-ortodossa Nadezhda Ivanovna Borodina
via Schaffer 21
39012 Merano
+39 0471 974631

Stele del Dio Mitra e pietra miliare romana | Vipiteno

Come raggiungere la Stele del Dio Mitra e pietra miliare romana

La stele raffigurante il dio persiano della luce Mitra venne ritrovata nel 1589 nei pressi di Mules. L’originale è conservata al Museo Archeologico di Bolzano, una copia è visibile nel cortile interno del municipio di Vipiteno dove è conservata anche una pietra miliare romana di Settimio Severo (circa 200 d.C.) ritrovata a Vipiteno nel 1979

Orari d’apertura:
Lunedìa venerdì dalle ore 08:00 alle ore 18:00

Ingresso libero!


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Contatto:
Stele del Dio Mitra e pietra miliare romana
nel Municipio di Vipiteno
39049 Vipiteno
+39 0472 765325

Il museo reale e imperiale Bad Egart | Parcines

Come raggiungere il museo

Nominato per la prima volta nel 1430, Bad Egart in via Stazione a Tel nel paese di Parcines è considerato la fonte termale più antica del Tirolo.
Sembra che già i romani utilizzassero l’acqua delle tre fonti come bevanda di cura e trattamento benefici.
Con la costruzione della linea ferroviaria, Bad Egart visse un periodo florido all’inizio del XX secolo quando anche l’imperatrice Sisi vi soggiornò. Nel 1956 venne chiuso e riaprì poi i battenti come albergo storico.

Oggi la struttura ospita il museo reale e imperiale che custodisce numerosi reperti dell’epoca degli Asburgo, tra cui anche degli oggetti personali dell’imperatrice Sisi e dell’imperatore Francesco Giuseppe.

Degni di nota sono l’adiacente museo a cielo aperto e la cappella, la torre e la gru dell’acqua che rappresentano le ultime testimonianze altoatesine della storia della locomotiva.

Orari d’apertura:
Martedì a domenica dalle ore 10:30 alle ore 16:00
Lunedì giorno di riposo


Si prega di consultare il sito web per eventuali variazioni negli orari di apertura.

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Prezzi:

adulti 9,50 €
persone con invalidità 8,50 €
carta famiglia (2 adulti con bambini fino a 14 anni) 23,00 €
scolari
4,50 €
bambini fino a 6 anni
ingresso libero
ospiti del ristorante
8,50 €
gruppi a partire da 15 persone 8,50 €

 


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Contatto:
K.U.K museo Bad Egart
via Stazione 17
39020 Parcines
+39 0473 967342

Museo Diocesano Hofburg | Bressanone

Come raggiungere il museo Diocesano

Il Palazzo Vescovile, l’antica residenza dei principi vescovi di Bressanone, ospita il Museo Diocesano con opere d’arte sacra dal romanico fino all’età moderna, il tesoro del Duomo, opere di artisti tirolesi del XIX sec., una collezione di presepi e mostre temporanee. Le sontuose stanze degli appartamenti sono impreziosite con stufe di pregio e mobili storici.


Informazioni dettagliate sugli orari di apertura e sui prezzi sono disponibili su questo sito web.

 

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Contatto:
Hofburg di Bressanone
P.zza Palazzo Vescovile 2
39042 Bressanone
+39 0472 830505

Planetario Alto Adige | San Valentino in Campo

Come raggiungere il Planetario 

Il Planetario Alto Adige in Val d’Ega nel comune di Cornedo è l’unico nel suo genere in Alto Adige. A differenza dell’Osservatorio astronomico, qui l’universo viene mostrato mediante l’aiuto di strumenti ottici 3D molto precisi, insieme ad un ottimo sistema acustico. Un viaggio nello spazio, alla volta del pianeta Marte o Venere è sempre stato un antichissimo sogno dell’uomo. Il sogno ora diventerà realta in un’affascinate sala di simulazione.
Il Planetarium Alto Adige rappresenta un concentrato di tecnologia, volto alla scoperta dell’universo. Grazie agli occhiali 3D è possibile viaggiare nello spazio e nel tempo, permettendo agli ospiti di apprezzare la maestosità del cosmo.
Il planetario, assieme all’Osservatorio astronomico “Max Valier” e al “Sentiero dei Pianeti”, completa l’offerta astronomica della Val d’Ega.


Informazioni dettagliate sugli orari di apertura sono disponibili su questo sito web.

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Contatto: 
Planetarium Alto Adige
San Valentino in Campo 13
39053 Cornedo all’Isarco
+39 0471 610020 

Forte di | Fortezza

Come raggiungere la Forte di Fortezza

Con la sua imponente struttura e il labirinto di stanze, corridoi e scale, il Forte di Fortezza è considerato una delle più interessanti fortificazioni dell’area alpina e un capolavoro dell’architettura bellica austriaca. Edificato tra il 1833 e il 1838, ha vissuto alterne vicende, finché nel 2008 non è stato aperto al pubblico. Da allora ospita mostre d’arte e di architettura di portata regionale e internazionale e diverse manifestazioni. La mostra permanente “Cattedrale nel deserto” offre sguardi nella realizzazione del Forte e negli effetti che questa ha avuto sulla zona circostante.
Al suo areale appartiene anche il Bunker n. 3, che si nasconde sotto un fitto strato di vegetazione in un tratto di bosco sul suo perimetro orientale e si può visitare su prenotazione.


Informazioni dettagliate sugli orari di apertura e sui prezzi sono disponibili su questo sito web.

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Contatto:
Forte di Fortezza
via Brennero
39045 Fortezza
+39 0472 057218

Castel Herbstenburg | Dobbiaco

Come raggiungere il Castel Herbstenburg

Nei pressi della chiesa parrocchiale di Dobbiaco, ad un’altitudine di 1.200 m s.l.m., si trova un caratteristico edificio residenziale che fu acqustato dai fratelli Kaspar e Christoph Herbst nel 1500. Loro diedero anche il nome al castello. Nel XVI secolo il castello fu completamente ristrutturato. Dopo l’estinzione della familgia Herbst, il castello passò da un proprietario all’altro, oggi è nelle mani della famiglia nobile Bossi-Fedrigotti.
Castel Herbstenburg rappresenta il centro di un complesso che si estende fino alla Torre Rossa nel nord est del paese. Un cunicolo sotterraneo collegava la Torre Rossa al castello. Al piano sotteraneo si trovava invece il carcere. Negli anni 1508 e 1511 a Castel Herbstenburg l’Imperatore Massimiliano I d’Asburgo vi soggiornò per alcuni mesi e fu ospite dei suoi fedeli servitori Herbst.
La fortezza Herbstenburg è caratterizzata da massicci torroni angolari, volte impressionanti ed affreschi risalenti al periodo di Massimiliano I, nonché un soffitto a travi, aggetti e merli. Il castello è di proprietà privata e non può essere visitato dall’interno, ma è assolutamente degno di nota anche solo dall’esterno.


Il castello è visitabile solo dall’esterno.

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Contatto:
Associazione Turistica Dobbiaco
Via Dolomiti 3
39034 Dobbiaco
+39 0474 972132

Piazza della Rena e Ponte della Posta | Merano

Come raggiungere la Pizza della Rena

Deve il suo nome alla sabbia che il Passirio, formando un’ansa, depositava tra la porta Bolzano e la sua riva. Su di essa troneggia lo splendido palazzo Esplanade, ex albergo fra i più antichi di Merano, un tempo Hotel Arciduca Giovanni. Fino al 1913 in alcune stanze del palazzo trovava collocazione l’ufficio postale, mentre oggi l’edificio, ristrutturato e riportato ai fasti delle origini, è sede di uffici pubblici e negozi. Di fronte è situata la “Hohensaal”, l’odierna sede del convitto delle Dame Inglesi (ordine di monache cattoliche che si consacrarono all’educazione delle giovani) con l’adiacente chiesa del Sacro Cuore in stile romanico. Il ponte della posta è in stile liberty per eccellenza. L’accesso da est alla città era di estrema importanza per i commercianti meranesi che, nel 1909, ne decisero la costruzione, collegando così la chiesa di Santo Spirito a Piazza della Rena. Ristrutturato di recente, è il più elegante di Merano.

Orari d’apertura:
tutto l’anno


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Contatto:
Piazza della Rena e Ponte della Posta
Piazza della Rena
39012 Merano
+39 0473 272000

Museo del passo | Timmelsjoch

Come arrivare dal Museo del passo

Come un masso erratico, il Museo del Passo sporge dal versante tirolese a quello altoatesino, sottolineando il carattere transfrontaliero dell’emozione del Passo del Rombo. La “grotta di ghiaccio” allestita all’interno è un tributo ai pionieri di questa strada alpina e alla loro meritevole opera.

Per saperne di più su …
… la storia della strada alpina del Passo del Rombo.
… il nome del Passo del Rombo.
… la storia di una fibbia di epoca precristiana


Informazioni dettagliate sugli orari di apertura sono disponibili su questo sito web.

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Contatto:
Associazione turistica Val Passiria
Via Passiria 40
39015 S. Leonardo in Passiria
+39 0473 656188

Osservatorio astronomico Max Valier | Collepietra

Come raggiungere l’osservatorio astronomico e solare

Sole, luna, stelle, pianeti e tutto quello che l’universo ci dona viene osservato attraverso più telescopi a 1.340 m s.l.m. L’Osservatorio astronomico Max Valier, l’Osservatorio solare Peter Anich e le piattaforme panoramiche, infatti, portano i visitatori ad un passo dal cielo. Sopra San Valentino in Campo.

L’osservatorio astronomico 
Le visite guidate aperte al pubblico dell’Osservatorio “Max Valier” hanno luogo tutto l’anno ogni giovedì sera (in estate alle ore 21:00). In caso di cielo coperto la visita non avrà luogo! Per prenotare una visita guidata rivolgersi agli uffici turistici entro le ore 17:00 del martedì oppure telefonare entro le ore 17:00 del giovedì.

L’osservatorio solare
È possibile partecipare a visite guidate aperte al pubblico presso l’Osservatorio solare “Peter Anich” e a escursioni guidate (su richiesta) lungo il Sentiero dei Pianeti: ogni venerdì a luglio e agosto alle ore 14:30.


Informazioni dettagliate sugli orari di apertura sono disponibili su questo sito web.

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Contatto: 
Osservatorio astronomico Max Valier
via Dolomiti 4
39056 Nova Levante
+39 0471 610020