E- bike: Sasso croce e buche di ghiaccio | Appiano

Punto di partenza e d’arrivo: piazza Municipio

Durata: 2:15 h
Dislivello:
300 m
Lunghezza: 9,4 km
Difficoltà: facile

Percorso:
Da piazza Municipio percorrendo la strada in direzione Appiano Monte e Predonico poi, si raggiunge l’albergo Kreuzstein. Sulla destra dell’edificio una stradina ci porta alla prima meta dell’escursione: sasso croce. Dalla collina di rocce il panorama offerto nonostante i soli 600 metri di altitudine è spettacolare: la conca di Bolzano con lo Sciliar sullo sfondo, la frazione di San Paolo, quella di Cornaiano ed il bosco di Monticolo. Il tour prosegue per la strada ancora per pochi metri fino all’incrocio, dove si prosegue su sentireo nr. 8B fino al ristorante Steinegger. Da qui il sentiero 8B porta direttamente alle buche di ghiaccio. Raggiunto il biotopo proseguire a piedi alla scoperta del fenomeno naturale. Riprese le biciclette si prosegue in direzione Stroblhof. Raggiunta la strada si scende per un centinaio di metri fino all’imbocco sulla sinistra del sentiero nr. 540 che passando per Pigano porta fino a San Michele.

Tour cicloturistico a Lasa (paese del marmo)

Punto di partenza e d’arrivo: Centro Naturno

Durata: 4:00 h
Dislivello salita: 500 m
Dislivello discesa: 500 m
Lunghezza: 54,5 km
Difficoltà: difficile

Percorso:
Andiamo da Naturno con la bici verso la strada principale. Attraversiamo la Via Stazione fino al ponte, dal quale incomincia la pista ciclabile. Ci teniamo a destra sulla pista ciclabile di Naturno fino al ponte di Cirlano che attraversiamo e seguiamo a destra verso la Val Venosta. Guidiamo oltre il Castello Juval ed arriviamo a Ciardes e Castelbello. Andiamo avanti attraversando i frutteti della Val Venosta fino a Silandro, il paese principale della media Val Venosta. Da lì una delle piste ciclabili più belle ci porta a Lasa (870m), il comune famoso dell’Alto Adige per il marmo. Per il ritorno a Naturno prendiamo di nuovo la pista ciclabile.

 

Al Lago di Caldaro in E- Bike | Caldaro

Punto di partenza e d’arrivo:  Ora

Durata: 1:15 h
Dislivello:
202 m
Lunghezza: 17,1 km
Difficoltà: facile

Il Lago di Caldaro è il lago di montagna più caldo dell’arco alpino. Il piacevole giro in bici, adatto a tutta la famiglia, conduce lungo il lago attraverso incantevoli frutteti e vigneti. Scoprite i luoghi più belli dell’Alto Adige meridionale in sella alla vostra bicicletta.

Percorso:
Il percorso in bici comincia ad Ora nella piazza Principale e conduce, attraverso via degli Olmi, in via San Pietro. A sinistra la pista ciclabile prosegue per via Palain e attraverso verdi meleti giunge a un piccolo ponte. Superatolo si procede a sinistra fino al ponte sull’Adige. Si supera anche quest’ultimo ponte e si percorre la strada per circa 200 m. Al bivio Monte/Campi al Lago si svolta a destra e si segue l’itinerario che passa davanti ad un’area militare, attraversa splendidi frutteti e giunge sulla riva del Lago di Caldaro (Campi al Lago). Arrivati al lago si segue la segnaletica “Seerundweg” che indica il giro del lago, percorrendo a ritroso l’itinerario si ritorna ad Ora.

E-Biketour al Castel Tirolo

Punto di partenza e d’arrivo: Ötzi Bike Academy Naturno

Durata: 3:00 h
Dislivello salita: 550 m
Dislivello discesa: 550 m
Lunghezza: 36 km
Difficoltà: facile

Percorso:
Partiamo da Naturno (554m) e seguiamo la Via Stazione fino al ponte sull’Adige, dove svoltiamo a sinistra sulla pista ciclabile. Proseguiamo lungo l’argine dell’Adige, passando per i paesi di Plaus e Rablà, per arrivare infine all’abitato di Tel. Da qui seguiamo la Via Strada Vecchia in direzione Merano. Alla seggiovia Velloi teniamo a sinistra e percorriamo le Via Hueben, St. Hypolyt, Mair am Korn e arriviamo a Lagundo. Prendiamo le Via Rosengarten e K- Walser e arriviamo a Quarazze. Prendiamo la salita verso il castel Tirolo. Arrivoto al castello scendiamo verso la galleria al paese Tirolo. Prendiamo la strada e al parco minigolf svoltiamo a destra e scendiamo a Quarazze e Ladundo. Prendiamo la pista ciclabile e torniamo a Naturno.

Campo Tures – Lutago – Cadipietra – Klausberg – Campo Tures

Punto di partenza e d’arrivo: Campo Tures

Durata: 3:45 h
Dislivello: 840 m
Lunghezza: 34,4 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Dal parcheggio (850 m) si ritorna al l’azienda di soggiorno e si esce sulla strada principale, che si percorre verso valle fino al ponte, poi si svolta a sinistra e incomincia la strada sterrata che continua fino a Lutago. Alla fine del paese arriviamo ad un incrocio, teniamo la sinistra. L’importante è di ignorare il cartello “mountainbike facile”, passiamo il ponte, giriamo a destra e percorriamo per ca. 1 km la strada statale SS 621, poi si trova il ciclopedonale a destra della strada che percorriamo fino al ponte, lo attraversiamo e teniamo la sinistra e andiamo sempre verso valle, arrivati alla biforcazione nel bosco, teniamo la destra e saliamo al maso, da li inizia un facile sentiero che va fino ad un gruppo di case, da quell‘incrocio andiamo avanti fino alla strada asfaltata, proseguiamo a destra fino al successivo incrocio, prendiamo la sinistra e proseguiamo fino al bivio Nr. 12 dove inizia la ciclopedonale. Poi passiamo per un maso e attraversiamo un gruppo di case, dopo di che al ponte teniamo la destra e continuiamo fino all’innesto con la strada provinciale, sulla ciclopedonale arriviamo fino alla stazione a valle degli impianti Klausberg. Attraversiamo prima il ponte e poi anche il parcheggio dove inizia la salita che è segnaletica per Klausberg fino alla stazione a monte Klausberg (1580 m). Da lì passiamo l’impianto e teniamo la destra e scendiamo fino al torrente, proseguiamo sempre a destra e andiamo in leggera salita (sterrata) fino alla biforcazione. Nuovamente andiamo a destra e iniziamo la lunga discesa verso valle fino ad un bivio dopo un  maso, giriamo a sinistra e ritorniamo sulla via dell’andata fino al punto di partenza.

E-Biketour Steinwandhof

L’escursione comincia al Parco Nazionale di Trattla

Distanza: 6,5 km
Durata: 0:45 h
Dislivellosalita: 480 hm

Itinerario: Con l’e-bike, ma anche con la bici normale, la strada a uno dei migliori Kaiserschmarren della Val Martello non è lontana dal punto focale della Val Martello (Valle delle fragole). Dal centro per lo sport, il tempo libero e il Parco Nazionale di Trattla iniziamo a inoltrarci nella valle per un breve tratto sulla strada e poi a destra sul sentiero n. 7 e poi sul 36 (Marteller Talweg/Sentiero delle fragole) fino al ponte, di seguito in direzione del paese di Martello. Da qui si sale prima su asfalto e poi lungo il pendio soleggiato in direzione nord, con un po’ di salite e discese. Oltrepassando prati irrigati già molto ripidi e case costruite acrobaticamente sul crinale, la strada diventa più stretta e il terreno intorno a noi digrada sempre più fortemente. Passiamo oltre una chiesetta, entriamo ancora brevemente nel bosco e raggiungiamo la nostra meta: il maso Steinwandhof, che domina sulla Val Martello con il suo meraviglioso panorama di monti e valle.

Itinerario circolare alla Malghetta Hofer Alpl al piede dello Sciliar

Punto di partenza e d’arrivo: Fiè allo Sciliar

Durata: 2:30 h
Dislivello: 590 m
Lunghezza: 14 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Il percorso comincia dal centro del paese di Fiè allo Sciliar. Inizialmente si prosegue la Via 
Bolzano verso sud. Dopo circa 400 m si va a sinistra per poi seguire la segnialazione n. 6 fino a “Seppelemüller”. Andando verso sinistra si proseguendo la strada asfaltata fino al prossimo bivio, si va a destra e si segue la marcatura n. 8 fino alla Malga Hofel Alpl, un sosta consigliata al piede dello Sciliar con dove c’è la possibilità di ricaricare le bici elettriche. Andando sulla strada sterrata dal rifugio si va verso Lavina Bianca e al prossimo bivio si gira a sinistra. Proseguendo verso nord (segnavia 1) si arriva alla Malga Tuff per poi proseguire sul sentiero 1B raggiungendo il Laghetto di Fiè. Da quel punto si segue il sentiero 14A e dopo sentiero n. 1. Poi si ritorna al punto di partenza a Fiè allo Sciliar.

Tour dei tre laghi in e-bike | Appiano

Punto di partenza e d’arrivo:  S. Michele Appiano

Durata: 1:30 h
Dislivello:
393 m
Lunghezza: 19,3 km
Difficoltà: facile

Questo tour in e-bike, particolarmente interessante dal punto di vista paesaggistico, promette una bellissima esperienza lacustre.

Percorso:
Su sentieri tecnicamente semplici, conduce attraverso il bosco di Monticolo e costeggia i tre laghi balneabili dell’Alto Adige: il Lago di Monticolo Piccolo e Grande e il Lago di Caldaro, che invitano a una piacevole sosta. Il ritorno si snoda invece su sentieri solitari nel pittoresco paesaggio culturale tra vigneti e meleti fino a Caldaro, per fare poi ritorno al punto di partenza su pista ciclabile.

Vino & bici: Gewürztraminer e Pinot Nero | Cortaccia

L’ escursione comincia qui: Cortaccia

Durata: 3:00 h
Dislivello:
220 m
Lunghezza: 40 km
Difficoltà: intermedio

L’itinerario sud conduce dai borghi vinicoli di Cortaccia e Magrè fino a Cortina all’Adige e Salorno. Al ritorno si passa per Egna e Ora fino a Termeno. Il tratto Salorno-Ora può essere percorso anche in treno.

Itinerario:
L’itinerario sud ha inizio nel centro storico di Cortaccia e conduce alla vite più antica dell’Alto Adige, piantata nel 1601 a Magrè. Da qui si prosegue per Cortina, nota anche come “piccola Venezia” a causa delle numerose alluvioni subite, per Salorno, il comune più a sud della provincia, e per Egna, dove i migliori vitigni di Pinot Nero si estendono fino a Montagna. Verso la fine dell’itinerario si trova la località vinicola di Termeno, da cui prende il nome l’autoctono Gewürztraminer, che qui viene coltivato secondo i migliori standard qualitativi.

E-Biketour Malga Morter

L’escursione comincia al centro per lo sport e il tempo libero di Trattla

Distanza: 7,8 km
Durata: 2 h
Dislivellosalita: 1170 m
Dislivellodiscesa: 1170 m

Itinerario: Con la nostra performance alla Malga di Morter ci guadagniamo veramente una buona merenda tirolese. L’impegnativa ascesa prima su asfalto e poi sul ripido sentiero in ghiaia (a tratti sfusa) esige molto dai ciclisti. Qui un e-mountainbiker allenato ha la vita più facile, e dal centro per il tempo libero di Trattla si avvicina alla fantastica posizione della Malga di Morter (1900 m) girando a destra poco prima dell’albergo Burgaunerhof (1100 m). Dalla fine della strada asfaltata l’irruento gorgoglio del rio Blanda ci accompagna nella salita attraverso la stretta valle incisa sotto l’Orecchia della lepre (3257 m) e la Cima Dodici (2512 m). Arrivati in cima si potrebbe restare un po’ sorpresi: non ci si sarebbe aspettati qui il piccolo e pacifico altopiano verde, con la malga troneggiante in cima a una collina e le sue delizie autoprodotte. Ci godiamo la merenda tirolese e schiacciamo un pisolino nell’erba verde per essere preparati, con tutta la necessaria concentrazione, all’impegnativa discesa con tratti su ghiaia sfusa. Arrivati a fondovalle allettano le delizie della valle delle fragole: torta di fragole, marmellata di fragole e un buon caffè. Che bontà!

Suggerimento: Chi ha ancora energia per un’escursione a piedi può affrontare la Cima Dodici dal sentiero 14.