Rovine di Salego | Siusi allo Sciliar

Come raggiungere la Rovine di Salego 

Si trovano nelle vicinanze di Castelvecchio, nell’omonima foresta. Della rocca originaria non rimangono ora che pochi, sparuti resti (sentiero 2).
La rovina di Salego si trova sopra Siusi, ai piedi dello Sciliar. Si parte dalla stazione a valle della cabinovia seguendo le indicazioni del sentiero “Oswald von Wolkenstein”. La rovina di Salego si trova dopo circa mezz’ora di cammino.


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Contatto:
Rovine di Salego
Via Sciliar 16
39040 Siusi allo Sciliar
+39 0471 707024

Rovine di Castelvecchio | Siusi allo Sciliar

Come raggiungere la Rovine di Castelvecchio

La rocca di Castelvecchio si trova a 1.273 m di altitudine, abbracciata da un fitto bosco nei pressi di Siusi allo Sciliar. Castelvecchio venne nominato in documento scritti per la prima volta nel 1186. Nel 1367 un certo Eckhard von Villanders viveva nella rocca. Suo nipote, il famoso menestrello Oswald von Wolkenstein, ereditò un terzo della proprietà di Castelvecchio. Gli altri due terzi erano proprietà del cavaliere Martin Jäger, nessuno dei due però prese dimora presso il castello. Quando Oswald von Wolkenstein a 14 anni sposò Margarete von Schwangau, gli serviva una casa o castello conforme al proprio stato sociale. Non avendo i soldi per comprare le altri parti di Castelvecchio, iniziarono varie dispute per il castello. Nel 1427 i litigi vennero messi da parte e Oswald von Wolkenstein ricevette il castello in proprietà. Durante questi anni è inoltre stata scritta anche la famosa canzone “Hauensteinlied” del menestrello.

Nel XVI secolo Christoph von Wolkenstein comprò Castelvecchio e lo fece ampliare, ma già un secolo dopo la rocca cadde in rovina. Nel 1976/77, in occasione del sesto centennario della morte di Oswald von Wolkenstein, le rovine del castello furono restaurate. In ambito di questi lavori sono stati recuperati alcuni affreschi all’interno della cappella e trovati alcuni oggetti risalenti al medioevo come una spada. Oggi quel che resta sono solo i ruderi, i quali sono di proprietá della diocesi di Bolzano-Bressanone. Le rovine di Castelvecchio sono accessibili al pubblico e facilmente raggiungibili da Siusi in ca. mezz’ora.

Orari d’apertura:
tutto l’anno


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Contatto:
Ufficio turistico Siusi allo Sciliar
Via Sciliar 16
39040 Siusi allo Sciliar
+39 0471 707024

Castello di Freudenstein | Appiano

Come raggiungere il Castello di Freudenstein 

Il castello di Freudenstein fu costruito nell’Alto Medioevo, probabilmente
dagli Eysenbrand di Freudenstein. Dal XV secolo il castello fu di proprietà
della nobile famiglia Fuchs von Fuchsberg. Verso la fine del XIX secolo, il
barone Heinrich von Siebold, segretario della legazione austro-ungarica,
acquistò la tenuta e la fece ristrutturare e ampliare.
Nel 1968 il castello di Freudenstein passò a Bernhard Walterscheid-Müller,
che fece ristrutturare il castello trasformandolo in un centro congressi.
Nel 1987 venne acquistato dal Dr. Hans Meraner di St. Michael.

Attualmente il castello appartine alla famiglia Fink/Gostner che ha iniziato i
lavori di ristrutturazione nel 2016 per trasformare il castello in una location
elegante adatta a diverse tipologie di eventi. Nel castello si trova anche un suggestivo ristorante.

Contatto:
Castello di Freudenstein
Strada Masaccio, 6
39057 Appiano sulla strada del vino
+39 0471 660742

Rudere della Chiesa di Sant’Antonio Abate | Prissiano

Come raggiungere le Rudere della Chiesa di Sant’Antonio Abate

Della chiesa di Sant’Antonio Abate, menzionato per la prima volta 1323 ma certamente piú antica e forse la più antica chiesa del comune, sono conservati oggi solo alcuni reperti murari.

Orari d’apertura:
aperto tutto l’anno


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Contatto:
Associazione turistica Tesimo-Prissiano
Baecknhaus 54
39010 Prissiano
+39 0473 920822

Castel Zwingenburg | Tesimo

Come raggiungere il  Castel Zwingenburg

Castel Zwingenburg, già citato dalle fonti nel 1237, divenne nel 1274 di proprietà del principe regnante Meinhard II. Caduta in rovina, la costruzione passò verso il 1800 in mano contadina sino a quando il signore di Castel Schulenburg, rilevata la proprietà del rudere, lo sottopose nel 1900 circa ad interventi di risanamento e rinnovo. Oggi è nuovamente gestito da proprietari terrieri.


Non accessibile al pubblico.

Contatto:
Associazione turistica Tesimo-Prissiano
Baecknhaus 54
39010 Prissiano
+39 0473 920822

Tour osservatorio astronomico in MTB | Ega

Punto di partenza e d’arrivo: Ega

Durata: ca. 4:00 h
Dislivello: 1470 m
Lunghezza: 38 km
Difficoltà: medio

Chi è alla ricerca di un emozionante giro in mountain bike sopra la Val d’Ega, può intraprendere il tour dell’osservatorio astronomico che, essendo a bassa quota, si può affrontare anche nelle giornate più fredde.

Percorso:
Punto di partenza dello stimolante percorso ad anello è la località di Ega a 1.130 m di altezza. Da qui si segue la strada principale per circa 5 km in direzione di Bolzano. A sinistra si passa inizialmente attraverso una cava di ghiaia e poi, di nuovo a sinistra, davanti a un impianto di depurazione. Lungo la vecchia Via Val d’Ega si svolta a destra dopo la Holteg Halle, si passa il torrente attraversando un ponticello e si prosegue ancora a sinistra in direzione di Hasler, dove si può procedere sulla strada asfaltata da Cardano a San Valentino in Campo. Dopo una serie di tornanti davvero impegnativi, si passa davanti alla Buschenschank (osteria contadina) Berölgart, e si prosegue sempre in salita su una strada forestale verso la cappella Kaserbild. Il percorso continua per un altro tratto sulla strada asfaltata, fino a passare dietro la chiesa, dove ora si segue il sentiero n. 5 verso il maso Tschigghof. Procedendo sulla strada asfaltata si raggiunge in breve tempo l’unico osservatorio astronomico dell’Alto Adige, l’osservatorio astronomico di San Valentino in Campo. Arrivati a San Valentino di Sopra, al bivio si prosegue in direzione Nova Levante, fino all’agriturismo Kohlerhof. Solo pochi metri prima del maso si scorge un sentiero in mezzo ai prati, che riporta di nuovo giù verso valle.
Dopo aver attraversato il Rio di Nova, si deve proseguire per circa 500 m lungo la strada principale. Ad un piccolo parcheggio si gira poi a destra ancora una volta, dove un sentiero stretto e ripido porta nuovamente in direzione di Ega. Percorrendo il sentiero n. 7, nella parte finale del nostro giro all’osservatorio astronomico si ritorna per il maso Kobhof verso Ega.

Tour in mountain bike alla Malga Laner | Nova Levante

Punto di partenza e d’arrivo: Nova Levante

Durata: ca. 3:30 h
Dislivello: 1310 m
Lunghezza: 28,6 km
Difficoltà: difficile

Un tour emozionante, ricco di velocissimi downhill e splendidi single trail, ti attende nell’itinerario che porta da Nova Levante alla Malga Laner, a 1.830 metri s.l.m.

Percorso:
La partenza è a Nova Levante, nel parcheggio accanto all’ufficio turistico. Dapprima si scende in direzione di Bolzano fino a raggiungere il ponte, dopo circa 500 m, dove bisogna svoltare a sinistra e seguire il sentiero n. 10 verso il Lago di Carezza. Si prosegue sempre dritto passando davanti a una sbarra e, dopo una ripida salita, si segue a destra il segnavia 27. Il punto di riferimento successivo è la casa con il numero civico 120 da cui, proseguendo verso destra, si raggiunge l’agriturismo Geigerhof. Qui si gira a sinistra e continuando a salire per il sentiero n. 25 si raggiunge un’altra sbarra. Dopo circa 300 m, il sentiero n. 8 conduce all’hotel Bewallerhof.
Procedendo a sinistra sulla strada principale verso Obereggen, poco dopo il cartello “Obereggen” si continua a sinistra in direzione della Malga Epircher Laner. Una volta arrivati, relax, ristoro e un panorama meraviglioso sono garantiti. Il ritorno inizia con una discesa lungo il sentiero n. 10, inizialmente percorrendo verso sinistra una strada sterrata, e poi una strada asfaltata. Prima dello Stop si gira a destra e si segue il sentiero segnalato fino al Weißhof. Da qui si procede a destra e quindi si segue il segnavia n. 7. Ora si attraversa la strada principale, si raggiunge Ega, si passa davanti alla chiesa e si seguono le indicazioni per Nova Levante. In prossimità del Sonnleiten si procede a destra salendo lungo il sentiero ancora una volta un po’ ripido, si continua ancora per la strada principale e si ritorna al punto di partenza del tour.

Il nostro consiglio: chi avesse ancora energie, potrà continuare il tour fino alla Malga Eggentaler Alm. Si può tornare indietro seguendo lo stesso percorso fatto all’andata.

San Genesio – Montoppio – Cologna | San Genesio

Punto di partenza e d’arrivo: San Genesio

Durata: 3:00 h
Dislivello: 550 m
Difficoltà: medio

Percorso:
Dal paese di San Genesio prosegue il sentiero n. 2 e poi gira per n. 6 fino ad Altenberg, un bellissimo punto di vista. Dopo di che proseguire sentiero n. 11 fino al Gasthof Messner, per poi andare sulla strada asfaltata n. 9 fino al Gasthaus Noafner e poi al Gasthaus Plattner. Al incrocio girare al sentiero n. 2a e ritornare a San Genesio.

Da Obereggen alla Malga Costa in MTB | Obereggen

Punto di partenza e d’arrivo: Obereggen

Durata: ca. 4:45 h
Dislivello: 980 m
Lunghezza: 19 km
Difficoltà: difficile

Il tour in mountain bike da Obereggen alla Malga Costa è invitante e rivitalizzante. Dopo tutti gli sforzi sarai premiato con una spettacolare vista sul Latemar e sul Catinaccio!

Percorso:
Punto di partenza del tour in MTB nella Val d’Ega è la bella località di Obereggen a circa 1.550 metri s.l.m., ai piedi del Latemar. Innanzitutto si procede fino ad arrivare a Novale e, percorrendo il sentiero N. 8, fino al Rio Nero. Da adesso il nostro tour diventa un po’ più impegnativo: si segue il sentiero n. 9 fino a raggiungere, dopo un breve tragitto, Rio di Campo.
Una volta arrivati, il segnavia n. 11 conduce fino alla strada principale, di cui possiamo abbreviare il percorso. Alla curva il sentiero n. 11A si dirama verso destra e porta al Rio della Pala fino alla Malga Absam Stube. Dopo aver raggiunto la Malga Costa, si può godere della splendida vista sulle famose cime delle Dolomiti del Latemar e del Catinaccio.
Sulle strade sterrate n. 10 e 11 attraverso il bosco ombroso si ritorna quindi al punto di partenza del tour.

Tour circolare della Val d’Ega col MTB | Val d’Ega

Punto di partenza e d’arrivo: Paesino di montagna Collepietra

Durata: ca. 5:00 h
Dislivello: 2180 m
Lunghezza: 47,6 km
Difficoltà: difficile

La Val d’Ega, con le sue imponenti vette dolomitiche e i graziosi paesini, è un vero paradiso per gli appassionati di mountain bike. Esplora con noi la particolare località altoatesina durante il panoramico tour circolare della Val d’Ega!

Percorso:
L’inizio del tour in mountain bike è il tranquillo paesino di montagna Collepietra a 820 m s.l.m., che appartiene al comune di Cornedo all’Isarco. Qui si segue inizialmente la strada principale fino al mercato di Resch. A sinistra, si gira in prossimità dell’Ebenhof, e si segue una strada sterrata molto ripida che porta fino a valle. Percorrendo la pista ciclabile si giunge a Bolzano, fino alla Funivia del Colle. Con la funivia – tra l’altro la prima al mondo – si arriva a Colle, a 1.100 m s.l.m. Una volta giunti alla stazione a monte, una strada asfaltata porta alla locanda Schneiderwiesen.
Dopo una breve sosta, attraverso una strada forestale si prosegue dapprima fino alla malga Klausalm e poi si scende fino all’incrocio Totes Moos. Seguendo il segnavia E5 si arriva a Nova Ponente, dove si svolta bruscamente a sinistra e si giunge in Val d’Ega percorrendo il sentiero n. 5A. Il punto di riferimento successivo è il maso Wiedenhof dal quale, seguendo il sentiero n. 8, si ritorna a Collepietra, cioè al punto di partenza.