Langkofelscharte | St. Christina

Punto di partenza: Sassolungo
Punto d’arrivo: San Cristina

Durata: 4:00 h
Dislivello salita: 514 m
Dislivello discesa: 1300 m
Lunghezza: 11 km
Difficoltà: medio-difficile

Questo tour panoramico ci porta dal Passo Sella con la funivia al rifugio Toni Demetz poi scendendo tra pareti rocciose, prati di montagna e boschi fino alla frazione Monte Pana sopra S. Cristina. Dal Monte Pana c´è la possibilità di prendere la seggiovia per S. Cristina o di proseguire sul sentiero fino in centro di S. Cristina.

Percorso:
Al Passo Sella si prende la cabinovia tra le pareti del Sassolungo e Sassopiato fino al rifugio Toni Demetz, utilizzando la cabinovia si evita la salita di 500 metri. Una volta in cima, si prende il sentiero n. 525 che scende fino al Rifugio Vicenza e poi proseguendo sempre sul 525 fino al strada forestale segnalata col n. 30. Da lì in poi attraverso boschi e prati fino al Monte Pana. Dal Monte Pana si può prendere la seggiovia o il sentiero fino a S. Cristina, il fermata bus più vicina si trova in centro di S. Cristina vicino alla stazione dei pompieri.

 

Passeggiate | Merano

Come raggiungere Merano

La varietà della vegetazione ed il paesaggio stupendo in cui si snodano le passeggiate di Merano, invitano a trascorrere un pomeriggio all’aperto, inalare l’aria fresca e di scoprire la meravigliosa cittá di Merano a piedi. Lungo il Passirio oppure il Monte di Merano, lo scenario che vi circonda è stupendo, in qualsiasi stagione dell’anno. Un posto ideale per rilassarsi e godere la natura nel cuore della città!

Passeggiata Lungopassirio:
La Passeggiata Lungopassirio (o Lungo Passirio, Passerpromenade in tedesco) si trova lungo la riva destra del l’omonimo torrente, tra il Ponte della Posta ed il Ponte di Ferro. Sulla riva opposta del Passirio si trova Piazza delle Terme e l’ingresso alle note Terme di Merano. Ad est la passeggiata prosegue immettendosi nella soleggiata Passeggiata d’Inverno.

Passeggiata d’Estate:
La Passeggiata d’Estate (Sommerpromenade) si snoda lungo la riva orografica sinistra del fiume Passirio, e grazie alla sua folta vegetazione ed alla posizione ombreggiata è molto piacevole da percorrere durante i caldi mesi estivi. Sulla Passeggiata d’Estate è possibile passeggiare all’ombra dei cedri del Libano, di sequoie giganti, pioppi, palme e anche molte specie di pino. Soprattutto interessante è lo sviluppo della passeggiata dal Parco Elisabetta al fiume più ad est.

Passeggiata d’Inverno:
Sul lato destro idrografico del Passirio, dal Ponte della Posta fino al Ponte Romano, si snoda la Passeggiata d’Inverno (Winterpromenade). Subito all’inizio della passeggiata troviamo un’edificio importante dove vale la pena fermarsi. La “Wendelhalle” fu costruita nel 1889 in stile liberty dal progetto di Dott. Franz Tappeiner e concepita per ospitare concerti e manifestazioni culturali.

Passeggiata Gilf:
I lavori per la costruzione della Passeggiata Gilf (Gilfpromenade) iniziarono nel 1880 sotto la direzione del dottore meranese Hans Prünster. La posizione soleggiata e mite della passeggiata ai piedi del Monte San Zeno fa crescere in questa zona una vegetazione subtropicale. Inoltre, da qui si possono ammirare le acque rumoreggianti del torrente selvatico Passirio.

Passeggiata Tappeiner:
Una delle più belle passeggiate di Merano e dintorni è senza dubbio la Passeggiata Tappeiner, un sentiero di 4 km che costeggia il Monte di Merano (Küchelberg) circa 100 m sopra la città. É considerata una delle più belle passeggiate d’Europa e offre un mix tra vegetazione alpina e mediterranea, in combinazione con una splendida vista panoramica. La vegetazione rigogliosa con pinoli, cedri, sugheri, eucalipto, bambú, magnolie, agave, aloe e fichidindia conferisce alla passeggiata una piacevole atmosfera mediterranea.

Passeggiata Falkner:
La Passeggiata Falkner (H. Falkner-Weg) si trova nei pressi di Castel Tirolo e prese il suo nome da Hans Norman Falkner (1906 – 1988), il quale fece costruire la passeggiata. L’austriaco Falkner scelse Tirolo come sua residenza, dove trascorse gran parte della sua vita.

Sentiero dell’acqua | Monte Cavallo

Punto di parenza e d’arrivo: Stazione a monte Monte Cavallo

Durata:2:00 h
Dislivello in discesa: 865 m
Lunghezza: 5 km
Difficoltà: media

Percorso:
Il sentiero dell’aqua al monte Cavallo è stato progettato appositamente per famiglie, bambini e scuole per rendere la nostra preziosa risorsa “acqua potabile” un’esperienza interattiva in diverse stazioni. Dalla stazione a monte svoltare a sinistra sull’apposito sentiero didattico sull’acqua in direzione di Vipiteno, seguire sempre il sentiero (anche questo al n. 23) e dopo alcuni incroci della strada forestale e della pista da slittino si raggiunge l’impianto di acqua potabile e successivamente la Wolfenmühle.

Presso la cosiddetta “Magenwasserle” o la sorgente Herrentisch è possibile rinfrescarsi con l’acqua di montagna, che si dice abbia un effetto positivo sulla salute da generazioni. Nel frattempo, i più piccoli si divertono nel parco giochi acquatico e sperimentano la potenza dell’elemento bagnato nel gioco.
Il punto culminante vi sorprenderà solo alla fine della discesa. Poco prima di arrivare a Vipiteno, la centrale elettrica ad acqua potabile della città vi offre una visione d’insieme. In questa vetrina non solo fa parte dell’approvvigionamento di acqua potabile a riposo, ma produce anche elettricità per circa 100 famiglie. Nell’uscita si passa davanti al Wolfenmühle, che dimostra l’uso dell’acqua in passato.

 

I Laghi Passo di Vizze | Val di Vizze

Punto di partenza e d’arrivo: Fermata dell’autobus Stein

Durata: 1:30 h
Dislivello: 450 m
Lunghezza: 3,2 km
Difficoltà: media

Percorso:
L’escursione inizia alla fermata dell’autobus di Stein. Da lì, prendere la strada asfaltata fino alla frazione di Stein. Da qui sul sentiero n. 3 che sale alla Jochstraße. Seguirlo fino alla 4° curva e proseguire sul sentiero n. 4 fino all’incrocio. Svoltare a sinistra sul sentiero n. 4A fino alla malga Griaplalm (deviazione per il Durrnsee attraverso ripidi sentieri). Salire ripidamente fino al Tiroler Höhenweg. Girare a destra e seguire il sentiero n. 3 fino al Pfitscher Joch e al Pfitscher Joch-Haus. Discesa sul sentiero n. 4. Prima su strada, poi su sentiero fino all’incrocio con il sentiero n. 4A, che porta alla Grieplalm. Da qui in poi, come per Stein.

 

Al sorgere del sole a Vipiteno | Passo Pennes

Punto di partenza: Funivia Monte Cavallo
Punto d’arrivo:  Monte Cavallo

Durata: 1:00 h
Dislivello:
340 m
Lunghezza:
1,8 km
Difficoltà: facile-medio

Percorso:
Cosa c’è di più bello di un‘alba sulla cima di una montagna? La montagna si mostra con la luce del sole all’orizzonte prima che i primi caldi raggi toccano il vostro corpo. A Vipiteno e le sue vallate vi aspettano molte montagne poco impegnative, proprio adatte a questo scopo. Dal Passo Pennes si sale su una salita piacevole fino alla cima Zinseler che offre un panorama alpino dell’Alta Val d’Isarco e della Val Sarentino. Durante l’estate, la montagna del tempo libero di Monte Cavallo, vi invita ad un’escursione all’alba organizzata. Le funivie portano giá dalla mattina presto a 1860 m. Albin e i suoi lama vi portano dalla stazione a monte fino al cosiddetto “Koepfl”, dove si può godere un’esperienza diretta con la natura. Poi, dietro un’offerta libera, vi viene offerta una ricca colazione di montagna.

Al rifugio Tribulaun al Lago Sandessee | Val di Fleres

Punto di partenza e d’arrivo: Parcehggio presso la cascata

Durata: ca. 5:00 h
Dislivello: 990 m
Lunghezza: ca. 10,1 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Da Colle Isarco in val di Fleres, poco fuori del paese di Fleres di Dentro (1245 vm) dalla strada della valle a sinistra e poi lungo strade strette fino al piccolo parcheggio vicino la cascata “In der Hölle” (ca. 1465 m). Proseguire a piedi seguendo sempre l’indicazione “Tribualaunhütte” (Rif. Calciati al Tribulaun), sul ponte attraverso il rio, brevemenre in salita e poi lungo il sentiero 6/8 verso valle, poi a destra lungo il sentiero 8, in salita ripida e in serpentine fino al rifugio al lago Sandessee (2365 m; gestito durante l’estate); 3 ore.

Escursione tematica Dobbiaco – Lago di Dobbiaco – sentiero natura- Dobbiaco

Punto di partenza e d’arrivo: Associazione turistica Dobbiaco

Durata: 2:30 h
Dislivello: 61 m
Lunghezza: 7,9 km
Difficoltá: facile

Su questo sentiero bellissimo e naturalistico intorno al lago di Dobbiaco potrete conoscere le curiositá della flora e della fauna.

Percorso:
Dall’associazione turistica di Dobbiaco, l’escursione ci porta verso la stazione ferroviaria, dopo il passaggio a livello si gira a destra nella seconda strada, il cosiddetto “Seeweg”. Passato lo stadio di Dobbiaco si arriva ad un gruppo di case chiamato “Säge”. Da qui il sentiero prosegue dritto su un sentiero di ghiaia fino al lago di Dobbiaco.
A destra del lago inizia il sentiero naturalistico. Il percorso fa un Giro intorno al lago e comprende undici stazioni. Queste contengono informazioni dettagliate sulla fauna, la flora e la geomorfologia della zona.
Dal lago di Dobbiaco il sentiero riporta direttamente al punto di partenza.

Il lago:
– Lago di Dobbiaco 

Il percorso Dolomieu | Vipiteno

Punto di partenza: Stazione a monte di Monte Cavallo
Punto d’arrivo:  Seggiovia Ladurnser

Durata: 7:15 h
Dislivello salita: 630 m
Dislivello discesa: 1300 m
Lunghezza: 22 km
Difficoltà: medio-difficile

Percorso:
Da Monte Cavallo presso Vipiteno il percorso attraversa 6 rustiche malghe fino al fondovalle della Val di Fleres. Ammirate la geologia, la natura, la flora e la fauna della zona alpina e godete dei deliziosi prodotti delle malghe dell’Alto Adige. La specialità qui è semplicemente il formaggio grigio, un formaggio molto magro fatto con latte acido, che producono direttamente i contadini di montagna. Viene servito in due versioni differenti: con aceto, olio e cipolle o semplicemente con burro fresco di montagna, che gli dá un gusto unico.
Il percorso conduce dalla stazione a monte di Monte Cavallo a sinistra alle malghe Kuhalm e Ochsenalm sotto le Cime Bianche di Telves (2588m). Da qui torniamo indietro al biotopo “Kastellacke” passando per le malghe Valmigna, un affascinante villaggio di malghe immerso tra i pascoli. Da qui, il sentiero continua in direzione di Ladurns e offre una magnifica vista sulla parete bianca e sul Tribulaun.
Dalla malga Ladurner il sentiero prosegue attraverso serpentine e passa attraverso un bosco verso la malga Allriss e, infine, alla malga Ochsenhütte in Val di Fleres. Il percorso, tuttavia, può essere scelto e accorciata a piacimento. Le famiglie e gli escursionisti improvvisati abbreviano il percorso più facilmente con gli impianti di risalita e si godono la giornata in malga.
Fatevi un’unica domanda: da dove deriva il nome Dolomieu? Il mondo della Val di Fleres è un paradiso per i geologi. Lungo la strada, l’aristocratico francese e geologo Deodat de Dolomieu, scoprí nel XVIII secolo, una nuova roccia. La roccia calcarea, che però non reagiva ai test salini, fu chiamata roccia delle dolomiti. Solo decenni piú tardi le Dolomiti, patrimonio mondiale dell’UNESCO, presero questo nome.

Tour alpino da Riscone al Plan de Corones

Punto di partenza e d’arrivo: parcheggio della stazione

Durata: 6:00 h
Dislivello salita: 1305 m
Lunghezza: 6,6 km
Difficoltà: difficile

L’escursione da Riscone a Plan de Corones è impegnativa e consigliabile a chi è ben allenato.

Percorso:
Partendo dal parcheggio della stazione a valle ci si dirige a piedi verso lo “Steak House Hardimitzn” (ristorante) e si prosegue salendo fino al primo segnavia (n. 6 – sentiero AVS). Il percorso è ben segnalato, attraversa il bosco, in parte su una strada sterrata, in parte su un sentiero, finché incrocia una strada forestale poco prima della stazione intermedia. Si gira a destra e si prosegue per 200 metri lungo la strada finchè si arriva ad un tornante. Il sentiero AVS prosegue a sinistra e attraversa il bosco conducendo alla pista Seewiese (laghetto). La si attraversa e si prosegue dritti attraverso il bosco rado finchè si giunge alla strada forestale. La si attraversa e si sale sul lato opposto nel bosco andando verso sinistra, raggiungendo uno spazio aperto. Si prosegue lungo il sentiero, passando sotto la vecchia stazione a monte, arrivando alla vetta del Plan de Corones a 2275 m.

Sentiero delle fabbie | Sesto

Punto di partenza: Chiesa Sesto
Punto d’arrivo: Stazione a monte, Sesto

Durata: 2:00 h
Dislivello: 530 m
Lunghezza: 4,9 km
Difficoltá: media

Sono ormai molti anni che a Sesto si raccontano e si tramandano storie e leggende sull’omonima valle e sull’Alta Pusteria. Ora, sulla scia delle tante favole e storie, è stato realizzato a Sesto uno specifico sentiero tematico. Lungo il suo percorso sono collocati i personaggi delle più svariate leggende che per un po’ trasportano il visitatore in un altro mondo.

Percorso:
Partendo dalla chiesa di Sesto, si raggiunge l’ avventuroso sentiero delle fiabe attraverso il sentiero di meditazione (sentiero n. 2 A), e si arriva fino alla stazione a monte di Sesto. Per gli escursionisti meno esperti, il sentiero è raggiungibile anche dalla stazione a monte del Monte Elmo. La differenza di altitudine dalla valle (chiesa) è di 700m, il tempo di percorrenza è di circa 2,5 ore. Partenza stazione a monte del Monte Elmo: ca. 1,5 ore (700 m in discesa).