Parco naturale Sciliar-Catinaccio

Escursioni nel Parco Naturale Sciliar-Catinaccio:
– Escursione alla Cima del Monte Balzo passando per Monte Cavone
Sentiero dei masi 
Da Siusi al laghetto di Fiè
Sentiero Oswald von Wolkenstein 
Sentiero Hans-und-Paula-Steger 

Altri escursioni attorno il Catinaccio: 
– Lungo il sentiero Templ fino al Lago di Carezza 
Escursione per famiglie da Carezza al monumento di Elisabetta | Carezza

Il Parco naturale Sciliar-Catinaccio è stato il primo dei sette parchi naturali ad essere istituito in Alto Adige. L’area protetta è situata nelle Dolomiti occidentali. Al massiccio dello Sciliar, formato da un unico blocco affiancato dalle cime Santner ed Euringer, la popolazione locale attribuisce l’appellativo di “Monte del Destino”. Anche la fama del Catinaccio, con le sue innumerevoli guglie, va ben oltre i confini provinciali: a questo gruppo montuoso appartiene anche il Catinaccio d’Antermoia, che raggiunge i 3002 metri, fanno parte del Parco anche i boschi attorno a Siusi, Fiè e Tires, così come la Val Ciamin.

Lo Sciliar con Punta Santner ed Euringer, le sue torri rocciose, è la montagna simbolo dell’Alto Adige, noto oltre i confini regionali insieme al massiccio del Catinaccio con le sue innumerevoli cime. Intorno al leggendario Catinaccio “aleggia” in tutto il suo splendore l’Enrosadira: al tramonto, infatti, le Dolomiti illuminate dal sole della sera risplendono nelle suggestive tonalità del rosso.

Il Centro visite del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio, a Tires al Catinaccio, offre informazioni sull’area protetta, la sua geologia, fauna e flora: qui, infatti, potrete ammirare circa 790 piante fiorite e felci. Inoltre, durante un’escursione guidata in questo parco del Trentino Alto Adige gli appassionati di botanica avranno la fortuna di scoprire alcune rarità.

Castelrotto, Fiè allo Sciliar e Tires, i Comuni interni al parco Naturale, sono facilmente raggiungibili e ben collegati tra loro dagli autobus. Infine, tra le impeccabili infrastrutture in loco spiccano gli impianti di risalita e le numerose baite dell’Alpe di Siusi.


 

Contatto:
Parco naturale Sciliar-Catinaccio
Bagni di Lavina Bianca 14
39050 Tires
+39 0471 642196

Le Alpi Sarentine

Nel cuore dell‘Alto Adige si ergono le 120 vette montane delle Alpi Sarentine che, a forma di ferro di cavallo, circondano la pittoresca Val Sarentino. Parole quali solitudine montana, idillio, varietà e contemplazione esprimono al meglio il carattere delle Alpi Sarentine. Anche se il nome di questo gruppo montuoso deriva dalla valle omonima, non tutte le vette sono raggiungibili da essa, bensì dalle valli e dagli altopiani circostanti. Ciò rende questa catena montuosa, rimasta pressoché immacolata, un‘amata meta escursionistica in ogni periodo dell‘anno. Le Alpi Sarentine presentano inoltre percorsi escursionistici facilmente percorribili, considerato che le vette non superano mai i 3.000 m. Da non perdere le Piramidi di Terra presenti sul Renon, il centro geografico dell‘Alto Adige nei pressi di ”Urlelok” a San Martino, nonché la chiesetta a Santa Croce di Lazfons, il più alto luogo di pellegrinaggio in Europa.

Le Alpi Sarentine possono essere suddivise in 4 parti:
– le Alpi Sarentine centrali, che si trovano in posto centrale attorno alla Val Sarentina.
– l‘altopiano del Renon che si trova al sud, direttamente sopra la città Bolzano.
– Merano 2000 compone la parte nordovest. Si trova sopra la città Merano.
A ovest si trova l’altopiano del Tschöggelberg, che confine con le Alpi Sarentine centrali e Merano 2000

Parco Nazionale dello Stelvio

Escursioni al Parco Naturale dello Stelvio:
– Da Trafoi alle Tre Fontane Sante
Sentiero naturalistico Prader Sand
– Sentiero Gumperle | Prato

Sentiero del boschetto | Prato
Sentiero del contadino di montagna | Martello
– Jägersteig | Laces

Il Parco Nazionale dello Stelvio in Val Venosta attorno al massico dell’Ortles

Il Parco Nazionale dello Stelvio in Val Venosta, Alto Adige, è uno dei territori protetti più ampi d’Europa. Ghiacciai e speroni rocciosi, cime con vista mozzafiato, ma anche boschi e torrenti modellano il paesaggio del Parco Nazionale che si estende attorno al gruppo Ortles-Cevedale. A popolare questo paradiso in Val Venosta, piante rare e animali selvatici.

Dal fondovalle a 650 m s.l.m., passando per fitti boschi e prati, fino alle malghe che sorgono sopra il limite della vegetazione e oltre fino ai ghiacciai d’alta montagna che si trovano ad un’altitudine di ca. 4000 m s.l.m., nel Parco si trovano tutte le possibili zone climatiche alpine.

Centri visite nel parco nazionale:
– Avimundus
Centro visite aquaprad 
– Centro visite naturamartell
-Centro visite naturatrafoi

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Contatto:
Ufficio per il Parco Nazionale dello Stelvio
+39 0473 830430 

Family Park di Klausberg | Valle Aurina

Come raggiungere il Family Park die Klausberg

In estate come in inverno, Klausberg nella Valle Aurina è una popolare meta di escursioni per turisti di ogni età. E se durante i freddi mesi invernali i veri protagonisti sono gli appassionati sciatori che sfrecciano a valle lungo le piste, l’estate appartiene alle famiglie: il Family Park è comodamente raggiungibile da Valle Aurina.

Questo complesso dedicato alle attività per il tempo libero è situato su un pascolo alpino a 1.600 m di altitudine, ed è raggiungibile a piedi, in mountain bike o con la cabinovia Cadipietra. Dalla stazione a monte di Klausberg, una passeggiata di circa 15 minuti conduce oltre la malga Kristall, fino al Family Park. Le attività di questo parco di divertimenti per bambini sono gratuite, ad eccezione delle corse sulla Klausiflitzer, la pista estiva di slittino su rotaia con annesso impianto di risalita.

Balance Parcours
Il Balance Parcours, vicino al Parco Acquatico, vi invita ad oscillare, arrampicarvi e stare sospesi. Che si tratti di una delle 6 slackline – di varia altezza e lunghezza -, dell’impianto per l’arrampicata e gli esercizi di equilibrio o del grande bosco per l’arrampicata, qui i bambini potranno divertirsi stando sospesi… a pochi centimetri da terra! L’highlight: la teleferica di 30 m di lunghezza.

Il Parco Acquatico
Rivoli, ponti, ruscelli, chiuse, spiagge di sabbia con vasche di fango, spruzzi d’acqua, pompe, vasche Kneipp e il laghetto Klausi con le zattere attendono grandi e piccoli visitatori. Qui sono garantite esperienze all’insegna del divertimento per tutta la famiglia.

Dinoland
I dinosauri non risparmiano nemmeno l’Alto Adige… e visitano il Family Park della Valle Aurina! Utahraptor, Ceratosaurus, Vulcanodon, Triceratops, l’impressionante Tyrannosaurus Rex…10 dinosauri a grandezza naturale accompagneranno i piccoli visitatori in un entusiasmante viaggio nel tempo.


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Contatto:
Skiarena Klausberg
Enz Schachen 11
39030 Cadipietra/Valle Aurina
+39 0474 652155

Parco Naturale Monte Corno | Trodena

Come raggiungere il Parco Naturale Monte Corno

Escursioni nel Parco Naturale Monte Corno:
Alla malga Cislon 
Alla Malga Corno 
Sentiero delle leggende 
– Intorno alla cima Cucul 
– Percorso escursionistico

Il parco con il maggior numero di specie dell’Alto Adige
Il Parco Naturale Monte Corno è quello che in Alto Adige vanta la maggior varietà di specie sia nella flora che nella fauna. Questa particolarità è dovuta alla sua ubicazione al di sotto dei 2.000 metri di altitudine e al clima sub mediterraneo della regione. In questo Parco Naturale crescono ben 60 specie diverse di orchidee. Inoltre, ci sono prati costellati di moltissimi fiori, ariosi boschi di larici, zone umide e zone paludose. Grazie alla gran varietà di specie e alla sua particolare bellezza, il Parco Naturale Monte Corno è stato accolto nella Rete ecologica europea “Natura 2000”.

Il Centro Visite del Parco Naturale
Il Centro Visite del Parco Naturale Monte Corno è ospitato da uno storico mulino elevatore. Il mulino, che si estende su tre piani, è stato ristrutturato nel 2000, cosicché ora i contadini dei dintorni possono nuovamente utilizzarlo per macinarvi il loro grano. Nei mesi estivi, due volte alla settimana, la farina appena macinata viene utilizzata per preparare il pane, cotto nel forno contadino come una volta.
Nel Centro Visite del Parco è possibile ammirare i particolari più piccoli del parco. Ad esempio, si possono osservare minuscoli pollini di fiori ingranditi 1000 volte e diverse specie di scorpioni e licheni che hanno il loro habitat nel parco. Si può, inoltre, osservare il lavoro degli estrattori di torba o dei „Lergetbohrer“ che foravano i larici per estrarne la resina. I bambini sono particolarmente affascinati dal formicaio vivente, dai richiami di vari rapaci notturni, dal laboratorio creativo e dai pomeriggi ludici organizzati appositamente per loro.
Come raggiungere il Centro visite del Parco Naturale Monte Corno

Il laboratorio di Daksy del Parco Naturale Monte Corno
Al laboratorio di Daksy i bambini che visitano il Parco Naturale Monte Corno imparano a comprendere la natura giocando, osservando e scoprendo. I pomeriggi dedicati ai bambini si svolgono nel Centro Visite ogni giovedì nei mesi di luglio e agosto, alle 15:00. Il laboratorio si rivolge ai bambini tra i 6 e i 12 anni. È necessaria la prenotazione!


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Kontakt:
Centro visite Monte Corno
Am Kofl 2
39040 Trodena nel parco naturale
+39 0471 869247

Geoparc Bletterbach | Aldino

Come raggiungere la Gola del Bletterbach

Passo dopo passo in un’altra era…
Durante la vostra escursione nella gola del Bletterbach intraprendrete un interessante viaggio nel tempo. Il Patrimonio UNESCO vi permette di dare uno sguardo nell’interno delle montagne, nel mondo delle rocce e nella storia delle Dolomiti. La gola del Bletterbach si presenta come un libro aperto, nel quale scienziati, escursionisti appassionati alla geologia e famiglie con bambini interessati alla natura possono sfogliare più di 40 milioni di anni della storia della terra.

La gola è il risultato della disgregazione e dell’erosione prodotta dagli agenti atmosferici: A partire dalla fine dell’ultima era glaciale, avvenuta circa 15.000 anni fa, il Bletterbach è tornato a percorrere e scavare una incisione profonda 400m e lunga 8km mettendo in luce strato dopo strato le formazioni rocciose e trasportando nella Valle dell’Adige miliardi di tonnellate di detriti. A differanza di altre zone delle alpi nel GEOPARC Bletterbach i vari strati geologici sono integri e visibili esattamente come erano stati depositati. La loro struttura ci da informazioni importanti sul clima e le condizioni di vita sulla terra 250 milioni di anni fa.

Orario d’apertura:
maggio – 31. ottobre
ogni giorno dalle ore 9:30 alle 18:00



Informazioni dettagliate sugli orari di apertura e sui prezzi sono disponibili su questo sito web.

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Contatto:
Centro Visitatori GEOPARC Bletterbach
Lerch 40
39040 Aldino
+39 0471 886946

Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina

Come raggiungere il Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina

Escursioni nel Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina:
Sentieri del sole – Il cammino di San Leonardo | Valle Aurina

Il Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina comprende una superficie di circa 31.505 ettari, distribuita tra i comuni di Campo Tures, Gais, Perca, Rasun-Anterselva, Aurina e Predoi. A nord-ovest il parco confina con il fondovalle delle Valli di Tures e Aurina. A est, fino a Passo Stalle, confina con l’Austria. A sud-ovest con la Val Anterselva e a sud con la Val Pusteria.

Il Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina (315 km quadrati) confina con il Parco nazionale Alti Tauri (1.788 km quadrati). Assieme all’area della catena Zillertaler Hauptkamm (372 km quadrati) forma il complesso di aree protette più grande d’Europa con una superficie complessiva di 2.475 chilometri quadrati. Per la sua originalità e bellezza il Parco nazionale Vedrette di Ries-Aurina rappresenta un punto di partenza ideale per escusioni e tour alpinistici indimenticabili.

Centro visite del Parco Naturale:
Il centro visite rispecchia il motto del parco naturale “I confini della natura e i confini dell’uomo”. Varcato la soglia, l’ospite è accolto da un filmato che presenta il parco dall’alto, dando una prima impressione dell’area protetta.
Un plastico tridimensionale offre informazioni importanti su cime, percorsi, baite, laghi e cascate.  Sistemi informativi computerizzati danno informazioni su natura, paesaggio e storia del territorio protetto. Per i più piccoli vi sono fiabe e leggende dei tempi passati. Il visitatore nel centro vivrà lo spazio e il tempo, con tutte le particolarità e limiti che si possono rinvenire nel parco.

Orari di apertura:
05. maggio al 31. ottobre e dal 29. dicembre  al 31. marzo
Martedì al Sabato dalle ore 9:30 fino alle ore 12:30 e dalle ore 14:30 fino alle ore 18:00

Nei mesi estivi di luglio e agosto il centro è aperto anche la domenica.


Si prega di consultare il sito web per eventuali variazioni negli orari di apertura.

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Contatto:
Centro visite Vedrette di Ries-Aurina
Piazza Municipio 9
39032 Campo Tures
+39 0474 677546

Parco zoologico | Dobbiaco

Come raggiungere il Parco zoologico

Avventuroso – è la parola giusta per descrivere al meglio il Parco zoologico Gustav Mahler nella frazione pusterese di Carbonin Vecchia. In ogni stagione dell’anno questo bel parco animali a Dobbiaco con le sue attrazioni a due oppure quattro zampe attira soprattutto la curiosità di tanti bambini. Una meta escursionistica veramente meravigliosa per tutta la famiglia!

Grandi e piccoli amanti degli animali si rallegrano nel vedere le linci e i piccoli asini, i gufi con le piume bianche, il procione oppure il cervo superbo, che vivono in un’area recintata di circa undici ettari. Amano essere visti, sia d’estate che d’inverno, gli stambecchi con le loro grandi corna e i caprioli, ma anche i maiali, le pecore e le capre. Sono soprattutto gli ultimi ad attendervi perché non vedono l’ora di ricevere del cibo, in vendita all’entrata del parco zoologico.

Oltre ai protagonisti principali, gli animali, il Parco zoologico Gustav Mahler a Dobbiaco vi propone ancora tant’altro. Nell’area d’ingresso vi attende un parco giochi con scivolo ed altalena, mentre tutti coloro che si interessano di cultura possono visitare la casetta di composizione di Gustav Mahler. In questa semplice casetta di legno che si trova in mezzo al parco animali, il compositore tedesco all’inizio del 20esimo secolo compose alcune importanti opere, tra le quali anche “Das Lied von der Erde” (Il canto della terra), rappresentata per la prima volta dopo la sua morte nel 1911 a Monaco.

Orario d’apertura:
Estate:
dalle ore 09:00 alle 18:00
Giovedì giorno di riposo (tranne alta stagione)

Inverno:
dalle ore 09:30 alle 17:00
Giovedì giorno di riposo (tranne alta stagione)


Si prega di consultare il sito web per eventuali variazioni negli orari di apertura.

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Prezzi:

adulti sopra i 14 anni 6,00 €
bambini da 2 a 13 anni 3,00 €

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Contatto:
Parco zoologico Gustav Mahler
Via Carbonin Vecchia 3
39034 Dobbiaco BZ
+39 0474 972347

Parco Naturale Fanes-Senes-Braies

Come raggiungere il Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies

Le Dolomiti, Patrimonio dell’Umanità – UNESCO

Il Parco Naturale Fanes Senes Braies occupa un’area di 25.453 ettari in cui sono comprese le località di Badia, Braies, Dobbiaco, La Valle, Marebbe e Valdaora. Il parco è delimitato a est dalla Val di Landro e dal Parco Naturale delle Tre Cime di Lavaredo, a ovest si estende fino al comune ladino di San Vigilio di Marebbe e a sud arriva a San Cassiano, lungo il confine dell’Alto Adige.

La zona è caratterizzata da fitte foreste, ripide pareti rocciose, dagli altopiani carsici di Fanes e Senes, vasti pascoli e colorati prati di montagna. Nella zona protetta di trovano diversi laghi: il Lago di Braies e il lago di Dobbiaco sono i laghi più noti dell’Alto Adige.

Dal 2009 il Parco Naturale Fanes Senes Braies fa parte del Patrimonio dell’Umanità – UNESCO e di Natura 2000, il principale organismo dell’Unione Europea dedicato alla conservazione della biodiversità.

Escursioni:
– Circuito Lago di Braies 

I laghi:
– Lago di Braies
Lago di Dobbiaco 


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Contatto:
Parco Naturale Fanes Senes Braies
Via Katharina Lanz 96
39030 San Vigilio di Marebbe
+39 0474 506120

Parco Naturale Gruppo di Tessa

Come raggiungere il Parco Naturale Gruppo di Tessa

Escursioni al Parco Naturale Gruppo di Tessa:
Malga Faltschnal | Moso in Passiria

In escursione nel Parco Naturale più vasto dell’Alto Adige!

Il Parco Naturale Gruppo di Tessa con una superficie pari a 33.440 ettari è il parco naturale più esteso dell’Alto Adige. Il parco si estende dalla Val Senales alla Val Passiria fino alla Catena principale alpina.
Questo è il luogo ideale per godersi delle splendide passeggiate uniche nel loro genere, un vero tuffo nella natura lussureggiante e variegata, e con la possibilità di incontrare anche numerosi animali selvatici. Il parco è inoltre l’habitat ideale per animali che amano il caldo quali la rondine delle rocce, mantidi religiose, scoiattoli e corvi imperiali. Il dislivello di quasi 3000 metri offre all’escursionista la possibilità di immergersi in tutte le zone climatiche dell’Alto Adige. Dalle zone a vegetazione prevalentemente sub-mediterranea si arriva alle zone nivali dei ghiacciai. Pertanto è possibile trovare anche animali come la lucertole smeralda e la vipera aspis.

Il Parco Naturale è inoltre molto ricco d’acqua grazie al terreno particolarmente assorbente, nonché la presenza dei ghiacciai. Un’ulteriore attrattiva sono i Laghi di Sopranes, il più esteso gruppo lacustre d’alta quota dell’Alto Adige che comprende 10 laghi tra i più belli dell’Alto Adige. A questo s’aggiunge la Cascata di Parcines che con la sua altezza di caduta di 97 m è una delle cascate più alte dell’Alto Adige.

Presso il Centro visite di Naturno è possibile intraprendere un viaggio alla scoperta del Parco naturale.