Visita al castel Rametz con degustazione | Merano

La Sua escursione guidata inizia qui: Castel Rametz 

Dove: Castel Rametz (Merano Via Labres, 4
Quando: Ogni mercoledì fino al 28.10.2018
Inizio:ore 15.00
Punto di ritrovo: Castel Rametz
Durata: ca. fino alle ore 17:00
Prezzo: 20,00 €
Prenotazione: Almeno 1 giorno prima, ore 16.00 presso l’ufficio turistico

Nel Castel Rametz vi aspetta una passeggiata tra i meravigliosi vigneti e una visita del Museo del Vino. Durante la visita la guida vi fornirà delle informazioni utili sullo sviluppo della viticoltura e della lavorazione del vino – un’occasione da non perdere… A coronamento finale c’è una degustazione di vini della cantina.

Nota: La visita viene fatta solo se ci sono minimo 4 persone.

Contatto:
Associazione turistica Avelengo-Verano-Merano 2000
Via S. Caterina 2B
39010 Avelengo
+39 0473 279 457

Visita guidata del maso biologico Oberniederhof – Lunedì | Val Senales

La Sua escursione guidata inizia qui: maso Oberniederhof

Dove: maso Oberniederhof, Madonna di Senales
Quando: ogni lunedì dal 01 luglio al 04 novembre
Orario: 09:50
Ritrovo: direttamente al maso
Durata: ca. 2 ore
Prezzo: 8,50 € a persona
Prenotazione: entro le ore 20 il giorno precedente (+39 0473 66 96 85 o cell. +39 335 708 67 86)

La conoscenza del ciclo del latte – lavoro antico e moderno… Visita guidata e degustazione di prodotti tipici biologici fatti in casa!

Contattto:
maso Oberniederhof
Madonna 34
39020 Madonna di Senales
+39 0473-669685

Museo dei trattori al Ungerichthof | Caines

Come raggiungere il Museo dei trattori

Nel museo vengono esposti 30 trattori “Porsche-Diesel” di diverse epoche. Un’esperienza per grandi e piccoli!
Ogni primo venerdì del mese alle ore 15:00 visita guidata gratuita (e su richiesta)
Vicino al museo si trova un ristorante, dove si può gustare piatti tradizionali della cucina tirolese.

Orario d’apertura:
martedì – domenica 11:00 – 23:00
Lunedì giorno di riposo


Si prega di consultare il sito web per eventuali variazioni negli orari di apertura.

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Prezzi:
Ingresso libero


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Contatto:
Museo dei trattori
Kuenserstraße 55
39010 Caines
+39 0473 656188

Visita guidata con degustazione di grappe – Reichneggerhof | Lana

La Sua escursione guidata inizia qui: Reichneggerhof (Lana)

Quando: ogni giorno su richiesta
Dove: Reichneggerhof (Lana)
Iscrizione: per telefono da Josef (+39 339-3111636) Gabi (+39 333-3128691)
Prezzo: 8,00 € a persona
Non è previsto un numero minimo di partecipanti!

L’azienda familiare Reichneggerhof nacque più di 500 anni fa. Da molte generazioni famiglia Höllrigl si dedica con impegno, cuore e anima alla coltivazione di mele e uva.
Nel 2014 è stata aperta una piccola distilleria nella quale vengono prodotte grappe nobili e liquori. Dalla grappa classica fino ai distillati speciali come Kiwi e arancia si possono degustare differenti variazioni. C’è anche una vasta scelta di liquori: Dai classici di noce e cirmolo fino a liquori unici al caffè o sambuco.
Da poco i visitatori possono anche assaggiare frutta secca fatta in casa.

Contatto:
Reichneggerhof
Via Ultimo 10
39011 Lana
+39 0473-562713

Giro sull’Alpe di Rodengo | Luson

Punto di partenza e d’arrivo: Parcheggio Zumis

Durata: 3:00 h
Dislivello: 240 m
Lunghezza: 11,5 km
Difficoltà: media

Percorso:
Partendo dal parcheggio Zumis (1725 m) sul sentiero  nr. 4, il quale devia dopo circa 350 m a sinistra nel largo sentiero forestale, attraverso bosco e prati alpini si cammina fino alla baita Roner. Proseguire sul sentiero nr. 2 oltre la croce Pionierkreuz, poi deviare a sinistra e sul sentiero nr. 68B fino alla baita Rastner . Attraverso il sentiero nr. 68 e 67 camminare in direzione del giogo d’Asta e la baita Starkenfeld (1936 m). Si ritorna al parcheggio Zumis sulla via d’andata. Famiglie con passeggini possono fare il giro sulla strada forestale.

Giro del Monte di Mezzo in bici | Appiano

Punto di partenza e d’arrivo: Parcheggio cantina S. Michele

Durata: ca. 2:50 h
Dislivello: ca. 190 m
Lunghezza: 35 km
Difficoltà: medio

Percorso:
Dal punto di partenza si segue la pista ciclabile verso Caldaro. Alla fine della pista si svolta a sinistra e si scenda nella valle “Lavasontal”. Alla fine della discesa svoltare a destra pedalare in direzione del lago di Caldaro. Arrivati al lago si passa a Campi al Lago e si arriva all’incrocio con la strada statale. Si prosegue su di essa verso il paese di Ora e prima del paese si svolta a sinistra e si ritorna sulla pista ciclabile. La pista porta lungo l’Adige verso Firmiano. Arrivati lì si imbocca la ciclabile verso Frangarto e si ritorna al punto di partenza.

Il sentiero del latte | Valles

Punto di partenza e d’arrivo: Parcheggio nei prati, Valles

Durata: 2:30 h
Dislivello: 340 m
Lunghezza: 6,1 km
Difficoltà: media

Percorso:
Dal parcheggio nei prati (1396 m, segnaletica) si segue la strada asfaltata fino alla capanna Kurzkofelhütte (m 1422, punto di ristoro), qui si segue il segnavia n. 17. Passando il ponte al lato opposto del torrente si trova l’inizio del Sentiero del Latte (cartelli). Per circa 700 m si segue la strada forestale in salita lungo il torrente, per poi tornare sull’altro versante per il ponte. Il sentiero continua parallelo alla strada fino al salto roccioso della valle, in ripida scorciatoia si tagliano i 6 tornanti della strada asfaltata. Superato il dislivello, si segue la strada fino al parcheggio Fane e proseguendo, fino al villaggio alpestre della malga Fane (m 1739, tre capanne punto di ristoro). Si ritorna per la via di salita.

Torre delle Dodici | Vipiteno

Come raggiungere la Torre delle Dodici

La Torre della Città é detta popolarmente Torre delle Dodici/Zwölferturm perché i rintocchi della sua campana richiamavano i cittadini alla pausa del mezzogiorno. Essa fu eretta sopra “la porta della città“, in conci di granito grigio, tra il 1468 e il 1472 su disegno del vipitenese Hans Feur, che aveva collaborato alla costruzione del coro gotico della chiesa parrocchiale. Sopra i due fornici della porta due lastre di marmo (inserite nel 1478) ricordano una l’inizio dei lavori preparatori nel 1468 e l’altra la posa della prima pietra da parte del Duca Sigismondo d’Austria nel 1469. Con i suoi 46 m d’altezza la torre è il simbolo del prestigio raggiunto dalla città.


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Contatto:
Torre delle Dodici
Città Nuova 1
39049 Vipiteno
+39 0472 765325

Monumento a Catarina Lanz | San Vigilio di Marebbe

La giovane Caterina Lanz, nata nel 1771 a San Vigilio di Marebbe, è passata alla storia per aver affrontato le truppe francesi di Napoleone. Nel 1797, all’età di 26 anni, con un gruppo di difesa organizzato dagli abitanti della valle dell’Inn, ha difeso coraggiosamente armata di un forcone la chiesetta e l’adiacente cimitero di Spinga-Rio di Pusteria (un paesino nei pressi di Bressanone) che stavano per essere profanati da una divisione dell’armata napoleonica. È diventata, così, il simbolo della lotta per la libertà dei tirolesi dal dominio francese.

Orario d’apertura:
Aperto tutto l’anno


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Contatto:
Ass. turistica San Vigilio di Marebbe
Str. Catarina Lanz, 14/3
39030 San Vigilio di Marebbe
+39 0474 501037

Bagni di San Candido

Come raggiungere i Bagni di San Candido

Le rovine testimoniano ancora oggi dell’antico splendore del tardo romanticismo, ma i muri e i tetti crollati mostrano anche il degrado e l’abbandono del Grand Hotel. Stiamo parlando dei Bagni di San Candido, che furono in parte distrutti nella Prima Guerra Mondiale e poi furono abbandonati al declino.
Raggiungibili da San Candido in direzione Sesto, dopo circa 1,5 km si segue la diramazione sulla destra. Seguite la via forestale, fino a che dopo una breve passeggiata raggiungete i Bagni di San Candido, che furono fatti costruire come sanatorio nel 1586 dal medico ungherese Dott. Johann Graf Scheiber. In seguito i bagni furono trasformati in un Grand Hotel, che godette di grande popolarità soprattutto nel passaggio tra XIX e XX secolo. Qui transitavano i ceti più alti della monarchia prussiana ed austriaca.

Oltre alle 5 fonti termali, i Bagni di San Candido possiedono anche la Cappella di San Salvatore, che fino al 1786 era unita anche all’eremo.

Delle 5 diverse fonti, 4 vengono imbottigliate come acqua minerale, che poi viene venduta. La fonte Lavaredo era un tempo molto amata come acqua digestiva, mentre la “Kaiserwasser” o acqua dell’Imperatore era apprezzata per l’ottimo gusto. La fonte sulfurea era la più nota delle fonti dei Bagni di San Candido e si usava soprattutto per semicupi, bagni su tutto il corpo ed impacchi. A causa del gusto piuttosto sulfureo, quest’acqua non si beveva volentieri. La sorgente Candida viene imbottigliata insieme con la “Kaiserwasser” ed un tempo era usata soprattutto da persone con problemi ai reni e alle vie urinarie. La fonte ferrosa fu scoperta solo nel 1820 dal farmacista di San Candido Joseph Stapf ed è l’acqua con maggior contenuto di minerali tra le acque minerali dell’Alto Adige.

I bagni sono visitabili gratuitamente tutto l’anno.


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Contatto:
Associazione Turistica San Candido
Piazza del Magistrato 1
39038 San Candido
+39 0474 913149